Razzismo: "John Wayne era un suprematista, via il suo nome dall'aeroporto"
Risoluzione presentata dai democratici a Los Angeles. Lo scalo commerciale di Santa Ana fu dedicato a John Wayne nel 1971, lo stesso anno in cui l'attore morì

Anche John Wayne potrebbe cadere sotto i colpi delle proteste contro il razzismo in America. Uno degli aeroporti di Los Angeles, a Santa Ana, potrebbe infatti perdere il nome dell'icona del cinema western.
La risoluzione è stata presentata dai democratici della contea di Orange: "In tanti ormai chiedono di dare un nome nuovo all'aeroporto accusando Wayne di avere una visione suprematista e posizioni chiaramente contro la comunità Lgbt e contro i nativi americani", affermano i promotori della risoluzione.
Lo scalo commerciale di Santa Ana fu dedicato a John Wayne nel 1971, lo stesso anno in cui l'attore morì. In una controversa intervista a Playboy, proprio del 1971, Wayne disse di "credere nel suprematismo bianco" e di "non sentirsi in colpa" del fatto che cinque o dieci generazioni prima di lui esisteva la schiavitù in America. Rispondendo poi a chi gli chiedeva se dovesse essere tolta la licenza di insegnare all'attivista Angela Davis perché afroamericana, Wayne rispose: "Non credo bisogna dare autorità a gente irresponsabile".