Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/renault-rossa-r4-auto-roma-dc-moro-aldo-morto-proprietario-filippo-bartoli-macerata-5f8480c3-3b4f-43e2-892f-9b8c12346932.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Una vettura entrata nella storia

Morto il proprietario della R4 rossa in cui fu rinvenuto il corpo di Aldo Moro

Filippo Bartoli è morto il giorno di Natale nella sua villa di Dignano a Serravalle di Chienti, in provincia di Macerata. Bartoli, che nel 1978 viveva a Roma, si trovò suo malgrado coinvolto nella fine del presidente della Dc per mano delle Brigate Rosse

Condividi
La Renault rossa in cui fu rinvenuto il corpo di Aldo Moro
Macerata
È morto Filippo Bartoli, il proprietario della Renault 4 rossa nel cui bagagliaio fu rinvenuto il corpo senza vita di Aldo Moro il 9 maggio del 1978 a Roma. Lo statista democristiano fu assassinato dalla Brigate Rosse dopo una prigionia durata 55 giorni.

Bartoli è morto nella sua villa di Dignano a Serravalle di Chienti, in provincia di Macerata, il giorno di Natale e i funerali si sono svolti oggi. Aveva 77 anni e si trovò suo malgrado coinvolto nella fine dello statista pugliese per mano delle BR. All'epoca del rapimento Moro, Bartoli viveva a Roma, dove guidava un'azienda nel settore dell'edilizia stradale.

La Renault rossa rubata sei mesi prima dell'assassinio Moro
La sua R4 fu rubata sei mesi prima di quel 9 maggio 1978. Bartoli fu interrogato e incarcerato a Rebibbia. Risultò completamente estraneo alla vicenda ma definì la sua esperienza come "un incubo che durò fino all'ultimo processo". Quell'auto, dopo tutti gli accertamenti, fu restituita al legittimo proprietario, il cognato di Bartoli, che era titolare dell'impresa edile e Filippo la nascose in un cortile di sua proprietà alla periferia di Roma dove, nel 2007, fu scoperta da Giorgio Guidelli, giornalista de 'Il Resto del Carlino', che su quella R4 scrisse un libro: 'L'auto insabbiata, la bara di Moro ritrovata 30 anni dopo". Il tempo e le intemperie resero impossibile ogni ulteriore esame scientifico.