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POLITICA

"Italia fuori dalla recessione, ma resta il problema del sud"

Renzi: "La Camorra si sconfigge con il lavoro". "Io amico di De Luca, ma nostro pensiero diverso"

Il premier Matteo Renzi in Campania rivendica l'approvazione della legge anticorruzione e sostiene la candidatura a governatore dell'ex sindaco di Salerno: "Con lui il Pil della Regione crescerà"

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"Non solo falso in bilancio, ma pure pene più dure sulla corruzione. Questo governo non prende lezioni da nessuno sulla legalità". Il presidente del Consiglio Matteo Renzi rivendica così l'approvazione della legge anti corruzione. Una rivendicazione che arriva in Campania, in una manifestazione a sostegno della candidatura di Vincenzo De Luca a governatore della regione.

E sulla criminalità organizzata, questo il suo monito: "La camorra e la criminalità si
vince con l'occupazione, con il lavoro". 

Un impegno sulla questione rifiuti e criminalità: "L'espressione Terra dei Fuochi
alla fine di questa legislatura dovrà appartenere al passato".

Concetti che il premier ribadisce anche in un Tweet.




"Con De Luca diversità di pensiero, ma possiamo stare nello stesso partito"
Poi, una puntualizzazione sul suo rapporto con il candidato governatore: "Si può stare nello stesso partito, pensarla in maniera diversa ma essere amici".

 "Come è stata governata in questi anni? Ho una tesi e vorrei fosse la tesi di questa campagna elettorale: se la Campania verrà amministrata nei prossimi anni
come lo è stata Salerno, il pil nazionale crescerà tra lo 0,5% e l'1%". Questo, l'invito al voto del premier, per il candidato del centrosinistra ed ex sindaco di Salerno. 

E sull'economia: "Siamo in una fase in cui l'Italia è uscita dalla recessione dopo undici trimestri consecutivi, ma rimane aperta la questione del Sud".

Immigrazione: "Non cederemo a valori cripto leghisti"
"Ho detto ieri ai colleghi di stato e di governo che possono avere le idee che vogliono, ma non possono chiudere gli occhi di fronte a quello che succede nel
Mediterraneo. Non consentiremo alle loro coscienze di riposare a 387 metri di profondità con i corpi di tanti fratelli e sorelle che giacciono in quel barcone". Così il premier, sul recupero dei cadaveri delle vittime della tratta di migranti nel Mediterraneo. "Recupereremo e andremo a dare sepoltura a quelle persone
senza cedere ai nostri valori e alla nostra storia di civiltà in favore di un voto cripto leghista".

"Il destino della nostra comunità viene prima di quello del Pd"
"In Liguria chi ha perso le primarie è andato via con il pallone" con l'unico obiettivo di
far vincere Berlusconi e Toti. Noi siamo una grande comunità, spesso ce ne diciamo di santa ragione, ma prima del destino del Pd viene il destino della nostra comunità". Il riferimento - nelle parole del premier - è a Luca Pastorino, sconfitto alle primarie del centrosinistra da Raffaella Paita, che ha deciso di correre da solo per la carica di governatore.