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MONDO

Belgio

Marcia indietro di Abdeslam: “Collaborerà con autorità francesi”

Salah Abdeslam intende collaborare con le autorità francesi ed essere estradato in Francia, secondo l'avvocato belga Moisse. Oggi udienza davanti alla Corte d'Appello di Bruxelles 

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Abdeslam Salah (Ansa)
Salah Abdeslam, tra i responsabili degli attentati terroristici di Parigi e Bruxelles, vuole essere consegnato alla Francia e intende "collaborare con le autorità francesi”. Lo ha annunciato questa mattina l’avvocato belga, Cedric Moisse, collaboratore del legale di Salah, Sven Mary.
 L'udienza del tribunale di Bruxelles sulla richiesta di estradizione avanzata dalla Francia, che doveva tenersi questa mattina, è stata rinviata al pomeriggio per permettere al procuratore di ascoltarlo in carcere a Bruges dove Abdeslam  è detenuto dal giorno della sua cattura a Molenbeek, a Bruxelles, il 18 marzo scorso.

La conferma della marcia indietro rispetto alle dichiarazioni fatte al momento della cattura giunge dal suo legale belga. "Confermo che Salah Abdeslam desidera essere consegnato alle autorità francesi e che acconsente all'esecuzione del suo mandato d'arresto europeo. Posso confermare anche che intende collaborare con le autorità francesi", ha reso noto l'avvocato Moisse, avvocato del collegio di difesa di Salah. "L'estradizione può essere organizzata molto presto. Ma adesso non dipende più da noi, la decisione è nelle mani delle autorità belghe", ha dichiarato ai giornalisti il legale. La Procura belga non sembra intenzionata a opporsi alla consegna di Abdeslam alla Francia. La decisione della Camera di consiglio dovrebbe arrivare al più tardi domani.