Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/scontri-studenti-polizia-davanti-sede-governo-pretoria-93dc597f-12fc-4482-875d-20a34f34f9ef.html | rainews/live/ | true
MONDO

La decisione dopo giorni di violenti proteste

Sudafrica: presidente Zuma rinuncia a aumenti tasse università

Dopo giorni di proteste studentesche degenerate in scontri polizia il presidente lo ha annunciato in un discorso televisivo. 

Condividi
Il presidente sudafricano Jacob Zuma ha rinunciato al proposto aumento delle tasse universitarie dopo le forti proteste dei giorni scorsi culminate con l'intervento odierno della polizia contro gli studenti che manifestavano davanti alla sede del governo. "Abbiamo concordato che non ci sarà nessun aumento delle tasse universitarie nel 2016", ha dichiarato Zuma alla televisione dopo l'incontro con i leader della contestazione allo Union Buildings, il complesso dove ha sede il governo e gli uffici presidenzali, di Pretoria.

Le manifestazioni contro il previsto incremento erano cominciate una settimana fa nella regione del Witwatersrand, presso Johannesburg. Ben presto si erano estese a quattordici citta' in tutto il Paese e assumendo da ultimo un carattere spesso violento. Il ministro competente, Blade Nzimande, aveva proposto comesoluzione di compromesso un aumento del 6 per cento, che i dimostranti avevano tuttavia rifiutato.     I disordini negli ultimi tre giorni erano arrivati a coinvolgere anche le massime sedi istituzionali, e proprio davanti agli Union Buildings oggi gli studenti avevano appiccato roghi per tenere a distanza i poliziotti. Un giornalista della Bbc è rimasto ferito da una sassata che lo ha colpito alla testa.