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SPORT

Serie A, 2ª giornata

La Roma passa ad Empoli. La Juve sconfigge l'Udinese

La squadra di Garcia passa per 0-1 ad Empoli e la Juventus batte 2-0 l'Udinese nell'anticipo della seconda giornata di campionato

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Empoli-Roma 0-1 Radja Nainggolan (ANSA)
di Nicola Iannello
La Roma vince, la Juventus pure… Gli anticipi della seconda giornata di serie A proponevano la sfida a distanza tra le due più agguerrite pretendenti allo scudetto. I giallorossi nel pomeriggio hanno superato in trasferta l’Empoli 1-0. Per i bianconeri, successo serale in casa contro l’Udinese: 2-0. Tutti a 6 punti quindi, con gli stessi gol fatti (3) e subiti (nessuno). Si annuncia un campionato testa a testa tra le due squadre, apparse però ancora lontane dalla condizione migliore. Il torneo è appena iniziato e già c’è stata una sosta per gli impegni delle nazionali. E in settimana inizia pure la Champions League, cui sia la Juve sia la Roma guardano con particolare attenzione. La compagine di Allegri riceve il Malmoe martedì, impegno casalingo anche per la Roma, mercoledì contro il Cska Mosca.
La partita dell’Olimpico di Torino.
Allegri in difesa deve fare a meno dello squalificato Chiellini e del solito Barzagli (in panchina), nella linea a tre con Bonucci ci sono Caceres e Ogbonna; esordio di Evra nel ruolo di esterno destro (riposa Asamoah) e di Pereyra (prelevato dall’Udinese) al posto dell’infortunato Vidal; Tevez e Llorente sono la coppia d’attacco.
Stesso modulo (3-5-2) per Stramaccioni, privo ancora di Scuffet tra i pali, dove gioca Karnezis, che pare avviato a fare il titolare; senza Domizzi infortunato, in difesa gioca Bubnjic; le punte sono Di Natale e Muriel.
La Juventus prende subito l’iniziativa e passa all’8’ con Tevez che chiude con un destro basso un suggerimento da destra di Lichtsteiner sporcato da Danilo. Llorente lavora un pallone per Pereyra che dal centro dell’area manca il gol dell’ex. È alta anche la conclusione di Tevez, sempre su suggerimento dello spagnolo. Ci pensa Karnezis quando la porta la centra Pogba in due distinte occasioni. La sfida si ripropone nella ripresa su punizione, respinge il portiere dell’Udinese. Ancora Karnezis mette i pugni su una conclusione di Tevez. Il sigillo al match lo mette Marchisio con un destro dai venti metri (75’). Nel finale si vede lo spagnolo Morata, al debutto in bianconero, che impegna subito Karnezis con un diagonale insidioso. Per l’Udinese una battuta d’arresto dopo il debutto positivo contro l’Empoli, che viene superato anche dalla Roma al ‘Castellani’. Toscana ancora benigna con i giallorossi, reduci dalla vittoria interna con la Fiorentina.
Sarri, già privo del veterano Maccarone, deve rinunciare all’esperto Guarente, dato in formazione, sostituito all’ultimo momento da Verdi.
Garcia tiene a riposo Totti, Iturbe e Gervinho (subentrerà all’82) in vista della Champions; il tridente è formato da Ljajic, Destro e Florenzi. In difesa c’è Maicon, al debutto dopo la cacciata dal ritiro del Brasile.
Prima occasione gol di Florenzi, esterno di contro balzo a incrociare, Sepe deve volare. De Sanctis blocca senza affanni un rasoterra di Tavano, ex che non ha lasciato vasta orma in giallorosso. Roma lenta, Empoli attendista, troppo. Prima dell’intervallo solo il palo impedisce il vantaggio giallorosso: cross di Nainggolan, torre di Florenzi e Maicon non riesce a far meglio di centrare il montante, poi la difesa sbroglia su Pjanic. Ancora Tavano, su punizione, chiama De Sanctis alla presa. Al primo minuto di recupero il palo è più generoso coi giallorossi: Nainggolan scaglia un rasoterra da fuori area che si infrange sul legno, rimbalza sulla schiena di Sepe in tuffo e termina in rete (46’).
Nella ripresa, occasionissima ancora per Maicon dopo un uno-due con Florenzi, ma il brasiliano non riesce a scavalcare Sepe. La Roma abbassa il baricentro e permette ai padroni di casa di prendere l’iniziativa. Per poco una gran botta del georgiano Mchedlidze non sorprende De Sanctis che non rischia la presa.