MONDO
Strage Nizza
Tre italiani feriti, due sono gravi. Di una coppia e due donne si sono perse le tracce
Uno dei due connazionali feriti gravemente è Andrea Avagnina, 53 anni, consigliere comunale di S.Michele di Mondovì (Cuneo), ricoverato all'ospedale Pasteur. Non si ha invece notizia della moglie, di una coppia di Voghera e di un'altra donna. La Farnesina ha attivato l’Unità di Crisi che sta lavorando in stretto contatto con il consolato, l’ambasciata a Parigi e le autorità locali
Sono tre gli italiani rimasti feriti nell'attacco di Nizza: due sono gravi. Lo fanno sapere fonti della Farnesina. Tra loro, trovato dai familiari all'ospedale Pasteur in gravissime condizioni, Andrea Avagnina, 53 anni, consigliere comunale di S.Michele di Mondovì (Cuneo). Nessuna notizia invece della moglie, Marinella Ravotti, 55 anni, dipendente dell'Asl. La coppia era in vacanza dall'inizio della settimana nella città della Costa Azzurra.
Quattro i connazionali ancora dispersi
Sarebbero 4 gli italiani di cui si sono perse le tracce: oltre alla moglie di Avagnina, non si hanno notizia di una coppia di Voghera, per la quale l'allarme è stato lanciato su Twitter dalla nuora che ha perso i contatti con loro da ieri notte. Nell'elenco delle persone non ancora rintracciate c'è anche un'altra cuneese, Carla Gaveglio, 48 anni, di Piasco. Era con la figlia quattordicenne quando le è piombato addosso il Tir sul lungomare di Nizza. Alcuni testimoni dicono di averla vista mentre i soccorritori la caricavano sull'ambulanza. Poi più nulla. Adesso la cerca il marito, che ha abbracciato la figlia, in ospedale con una serie di fratture. In ospedale c'è un altro piemontese, Gaetano Moscato, 71 anni, pensionato Olivetti di Chiaverano (Torino), nel Canavese. E' rimasto gravemente ferito per mettere in salvo i due nipoti: i medici sono stati costretti ad amputargli una gamba dal ginocchio in giù.
La console a Nizza: molti gli italiani sulla Promenade ieri sera
"C'erano molti italiani sulla Promenade des Anglais, ieri sera, e il rischio che siano rimasti coinvolti nell'attentato c'è...", aveva detto all'Ansa Serena Lippi, console generale d'Italia a Nizza. "Al momento però non abbiamo dati ufficiali per cui serve la massima prudenza". "Non possiamo escludere la presenza di italiani, data l'entità e la gravità del fenomeno", gli fa eco il capo dell'Unità di Crisi della Farnesina Claudio Taffuri, ricordando che a Nizza risiedono oltre 30mila italiani, oltre a quelli che si trovano là in vacanza.
Sono diversi gli account di Twitter (da Recherches Nice a Sos Nice Attacks) che ospitano gli appelli. Sos Nice Attacks ha deciso però a metà mattinata "per rispetto delle famiglie e in linea con le indicazioni della polizia di bloccare le foto dell'attacco".
La Farnesina attiva numero per emergenze
L’invito della Farnesina per gli italiani presenti a Nizza è quello di «evitare spostamenti e a seguire le indicazioni delle Autorità locali». Per emergenze si può contattare il Consolato Generale d’Italia a Nizza al numero 0033(0)768054804. Le Autorità francesi hanno attivato anche un altro numero telefonico per informazioni: 0033(0)1 43175646.
Quattro i connazionali ancora dispersi
Sarebbero 4 gli italiani di cui si sono perse le tracce: oltre alla moglie di Avagnina, non si hanno notizia di una coppia di Voghera, per la quale l'allarme è stato lanciato su Twitter dalla nuora che ha perso i contatti con loro da ieri notte. Nell'elenco delle persone non ancora rintracciate c'è anche un'altra cuneese, Carla Gaveglio, 48 anni, di Piasco. Era con la figlia quattordicenne quando le è piombato addosso il Tir sul lungomare di Nizza. Alcuni testimoni dicono di averla vista mentre i soccorritori la caricavano sull'ambulanza. Poi più nulla. Adesso la cerca il marito, che ha abbracciato la figlia, in ospedale con una serie di fratture. In ospedale c'è un altro piemontese, Gaetano Moscato, 71 anni, pensionato Olivetti di Chiaverano (Torino), nel Canavese. E' rimasto gravemente ferito per mettere in salvo i due nipoti: i medici sono stati costretti ad amputargli una gamba dal ginocchio in giù.
La console a Nizza: molti gli italiani sulla Promenade ieri sera
"C'erano molti italiani sulla Promenade des Anglais, ieri sera, e il rischio che siano rimasti coinvolti nell'attentato c'è...", aveva detto all'Ansa Serena Lippi, console generale d'Italia a Nizza. "Al momento però non abbiamo dati ufficiali per cui serve la massima prudenza". "Non possiamo escludere la presenza di italiani, data l'entità e la gravità del fenomeno", gli fa eco il capo dell'Unità di Crisi della Farnesina Claudio Taffuri, ricordando che a Nizza risiedono oltre 30mila italiani, oltre a quelli che si trovano là in vacanza.
Sono diversi gli account di Twitter (da Recherches Nice a Sos Nice Attacks) che ospitano gli appelli. Sos Nice Attacks ha deciso però a metà mattinata "per rispetto delle famiglie e in linea con le indicazioni della polizia di bloccare le foto dell'attacco".
La Farnesina attiva numero per emergenze
L’invito della Farnesina per gli italiani presenti a Nizza è quello di «evitare spostamenti e a seguire le indicazioni delle Autorità locali». Per emergenze si può contattare il Consolato Generale d’Italia a Nizza al numero 0033(0)768054804. Le Autorità francesi hanno attivato anche un altro numero telefonico per informazioni: 0033(0)1 43175646.