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SPORT

In semifinale Russia battuta 12-9

Setterosa da favola, dopo 12 anni è finale nella pallanuoto donne

Le azzurre tornano in finale dopo 12 anni. Ad Atene conquistarono l'oro. Ottima partita contro le russe, già battute nelle eliminatorie, ma molto più determinate.

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di Marco Rossi
 L'Italia prenota un'altra medaglia ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Il Setterosa guidato da Fabio Conti batte la Russia 12-9 (2-2,4-2, 2-0, 4-5) e conquista la finale del torneo olimpico di pallanuoto femminile dove se la vedra' con la vincente di Stati Uniti-Ungheria .                 

Il Setterosa  aveva gia' battuto la Russia 10-5 nella fase a gironi e alla quinta vittoria su cinque gare .Si tratta della seconda finale olimpica della sua storia dopo quella vinta ad Atene 2004 contro la Grecia. Di quella squadra faceva parte Tania Di Mario, attuale capitano. 

Inizio confuso delle azzurre che vanno  sotto di 2. Pareggia Garibotti con una  doppietta. Primo quarto in parità. Tabani  porta al vantaggio, poi rigore realizzato dalla Bianconi,le russe rimontano fino al 4-4, Garibotti e Radicchi siglano il 6-4 che chiude la prima metà. Palombella Garibotti,poi Di Mario ed è massimo vantaggio. Le russe tentano il tutto  per tutto nell'ultima frazione,Tabani  mantiene le distanze, ma le avversarie accorciano (9-7),poker Garibotti,si va 
 0-8, altro rigore Bianconi, poi Queirolo chiude il discorso.  

"Il sogno di ogni atleta è di giocarsi una finale olimpica, siamo venuti qui per quello e l'abbiamo raggiunta. Adesso, dopo questi 15' di festeggiamenti ci prepareremo per la finale": felice Fabio Conti, ct del Setterosa dopo la vittoria con  la Russia. Conti festeggerà proprio venerdì sera a Rio la sua duecentesima panchina e,dice: "Non avrei potuto avere regalo migliore.Non è stato semplice. Grazie al sostegno arrivato dall'Italia.Avevamo di fronte la Russia che non è arrivata qui per caso,  ha buttato fuori la Spagna e questo la dice lunga. Le ragazze però sono state bravissime: sotto due a zero, hanno saputo gestire il momento, le abbiamo prima raggiunte e poi superate e negli ultimi due tempi preferito una difesa accorta ad un attacco spregiudicato",