MONDO
La strage
E' il romano Simone Camilli il giornalista ucciso a Gaza: lavorava per l'agenzia video dell'Ap
Simone era molto conosciuto tra i giornalisti che lavorano in Medio Oriente, ha coperto per l'Aptn, molti conflitti: dalla guerra nella Striscia di Gaza, alla guerra in Georgia nel 2008, all'indipendenza del Kosovo nel 2008, all'arresto di Radko Mladic nel 2011
Si chiamava Simone Camilli l'italiano rimasto ucciso a Gaza in una esplosione. Lo conferma la Farnesina in una nota. Lavorava per Associated Press ed era romano.
Simone, figlio dell'ex giornalista Rai Pierluigi Camilli, era molto conosciuto tra i giornalisti che lavorano in Medio Oriente, ha coperto per l'agenzia video dell'Ap, l'Aptn, molti conflitti dalla guerra nella Striscia di Gaza, alla guerra in Georgia nel 2008, all'indipendenza del Kosovo nel 2008, all'arresto di Radko Mladic nel 2011.
Il documentario su Gaza
Simone, figlio dell'ex giornalista Rai Pierluigi Camilli, era molto conosciuto tra i giornalisti che lavorano in Medio Oriente, ha coperto per l'agenzia video dell'Ap, l'Aptn, molti conflitti dalla guerra nella Striscia di Gaza, alla guerra in Georgia nel 2008, all'indipendenza del Kosovo nel 2008, all'arresto di Radko Mladic nel 2011.
Il documentario su Gaza
About Gaza from Opacomedia on Vimeo.
Simone aveva girato tre anni fa un documentario su Gaza, "About Gaza", prodotto e girato con Pietro Bellorini, il documentario dura 21 minuti ed è stato caricato sulla piattaforma video Vimeo. I due reporter documentano la difficile vita quotidiana nella Striscia.