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MONDO

La denuncia dell'Ong

L'Isis piazza mine sulle rovine di Palmira. 1.200 bambini rapiti a Mosul

Nella città irachena i jihadisti avrebbero rapito 1.227 bambini "per addestrarli", denuncia il portavoce del Kurdistan Democratic Party. Raid di Damasco a Palmira dove l'Isis avrebbe piazzato ordigni esplosivi

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Bandiera dell'Isis su Palmira (Ansa)
Palmira (Siria)
L'Isis ha piazzato mine e ordigni esplosivi nelle rovine romane di Palmira, in Siria. A riferirlo è l'Osservatorio per i diritti umani (Ondus), che parla anche di raid aerei del regime nei pressi della città. "Non sappiamo perché abbiano minato le rovine, se per distruggerle o per impedire l'avanzata dei governativi", afferma l'Ondus. L'Ong parla poi di bombardamenti dei caccia di Damasco sulla città, che hanno causato vittime, e di violenti combattimenti a al-Baiarat al-Gharbia. Secondo l'Ondus, le forze siriane "stanno avanzando". 

Iraq, secondo testimonianze rapiti 1227 bambini
Intanto a Mosul, in Iraq, i jihadisti avrebbero rapito 1227 bambini, denuncia il portavoce del Kurdistan Democratic Party, Said Mimousini. "Li hanno portati al campo di al-Salamiya per essere addestrati". Secondo alcune testimonianze mai confermate, nel campo l'Isis avrebbe creato un vero e proprio dipartimento per addestrare i minori di 18 anni, sia al combattimento che agli attacchi suicidi.