ITALIA
Immigrazione
Sbarcano a Catania 416 migranti e 49 salme. A Reggio Calabria 350 persone ed un morto
350 migranti salvati al largo della Calabria su un gommone con un morto a bordo. In arrivo a Catania la nave Frontex con 416 persone soccorse in due distinte operazioni e le 49 salme del naufragio al largo della Libia
Sono a Catania, arrivati con la nave norvegese Siem Pilot, che ha operato per conto di Frontex, i 313 superstiti dell'ultimo naufragio in Libia. Sono migranti provenienti da Marocco, Ghana, Libia, Sudan, Egitto, Bangladesh, Niger, Ciad, Pakistan, India, Mali e Congo. Tra loro le donne sarebbero 46, una incinta, e 14 i minori.
Sono stati soccorsi vicino alle acque libiche dal pattugliatore della Marina Militare italiana Cigala Fulgosi.
Sulla nave giunta a Catania c'erano anche le 49 salme delle vittime morte soffocate nella stiva per aver inalato gas di scarico.
In totale i migranti scesi a Catania sono stati 416 in quanto a bordo della nave norvegese c'era un altro gruppo di 103 migranti salvato dalla nave tedesca Werra recuperato da un gommone in precarie condizioni di galleggiabilità. In questo secondo gruppo di migranti ci sono 4 donne e 5 minori. Sono provenienti da Senegal, Burkina Faso, Marocco, India, Egitto, Bangadlesh, Congo e Niger.
Agli immigrati il pranzo sarà offerto dall'ospedale Cannizzaro, la cena dall'ospedale Garibaldi. La guardia di finanza fornirà loro oltre 300 paia di scarpe sequestrate in varie operazioni. Per domani il Comune di Catania ha proclamato una giornata di lutto cittadino in memoria delle 49 vittime del naufragio.
Reggio Calabria sbarcati 354 migranti
Oggi intanto a Reggio Calabria sono sbarcati altri 354 migranti soccorsi a bordo di un barcone in difficoltà al largo della Calabria grazie ad un intervento reso particolarmente complesso dalle condizioni del mare. A bordo del barcone anche la salma di un uomo, deceduto probabilmente durante la traversata.
Nella zona dei soccorsi sono intervenute due motovedette partite da Roccella Ionica e Crotone,un pattugliatore della Marina croata e un mercantile dirottato in zona dalla centrale della Guardia costiera che ha coordinato i soccorsi.
Sono stati soccorsi vicino alle acque libiche dal pattugliatore della Marina Militare italiana Cigala Fulgosi.
Sulla nave giunta a Catania c'erano anche le 49 salme delle vittime morte soffocate nella stiva per aver inalato gas di scarico.
In totale i migranti scesi a Catania sono stati 416 in quanto a bordo della nave norvegese c'era un altro gruppo di 103 migranti salvato dalla nave tedesca Werra recuperato da un gommone in precarie condizioni di galleggiabilità. In questo secondo gruppo di migranti ci sono 4 donne e 5 minori. Sono provenienti da Senegal, Burkina Faso, Marocco, India, Egitto, Bangadlesh, Congo e Niger.
Agli immigrati il pranzo sarà offerto dall'ospedale Cannizzaro, la cena dall'ospedale Garibaldi. La guardia di finanza fornirà loro oltre 300 paia di scarpe sequestrate in varie operazioni. Per domani il Comune di Catania ha proclamato una giornata di lutto cittadino in memoria delle 49 vittime del naufragio.
Reggio Calabria sbarcati 354 migranti
Oggi intanto a Reggio Calabria sono sbarcati altri 354 migranti soccorsi a bordo di un barcone in difficoltà al largo della Calabria grazie ad un intervento reso particolarmente complesso dalle condizioni del mare. A bordo del barcone anche la salma di un uomo, deceduto probabilmente durante la traversata.
Nella zona dei soccorsi sono intervenute due motovedette partite da Roccella Ionica e Crotone,un pattugliatore della Marina croata e un mercantile dirottato in zona dalla centrale della Guardia costiera che ha coordinato i soccorsi.