Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/squinzi-angeletti-camusso-articolo-18-jobs-act-d55194ce-81a2-4314-b35b-dd2882bd9c6a.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Lavoro

Articolo 18, Squinzi: "Meglio abolirlo". Angeletti: "Il governo ci dica che vuol fare"

Tiene ancora banco il dibattito sulla revisione dello Statuto dei lavoratori contenuta nel Jobs Act. Camusso: "Non è materia che si può trattare per decreto". Venerdì vertice Cgil, Cisl e Uil

Condividi
"Io sono personalmente favorevole all'abolizione dell'articolo 18 anche perché dobbiamo considerare che è un mantra che in tutto il mondo ci addossano come Paese. Parlando in tutto il mondo ci dicono che in Italia non si può investire perché c'è l'articolo 18 e quando assumi un dipendente è per la vita".  E' quanto ha detto il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi intervistato da Maria Latella su SkyTg24.

Angeletti: "Il governo abbia il coraggio di spiegarci"
"Il governo abbia il coraggio politico di spiegarci che cosa vuole fare con la legge delega: ascolti le parti sociali, e poi prenda le sue decisioni". E' quanto dice il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti. "Si può decidere se starci a sentire o meno ma si abbia il coraggio di spiegarci come in tutti i Paesi normali".  

Camusso: "Articolo 18, difficile agire per decreto"
Il tema del lavoro e dell'articolo 18 "è una materia difficilmente decretabile. Basta considerare che lo Statuto dei lavoratori "sia di rango costituzionale". Lo ha detto il leader della Cgil Susanna Camusso rispondendo ai giornalisti a margine di una manifestazione per la pace a Firenze. Secondo Camusso "sono varie le materie che vengono affrontate nell'emendamento nel governo e che hanno rango costituzionale, penso al demansionamento".