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MONDO

Usa

Ricercatore italiano ucciso a coltellate a New York, arrestato membro di una gang

Il ragazzo è stato aggredito intorno alle 23 non lontano dal campus universitario. Il fermato è un 25enne, membro della gang 'Every Body Killer'. Dopo aver assalito il ricercatore, ha accoltellato un turista, identificato dal New York Times come italiano

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Davide Giri

Davide Giri, 30 anni, un ricercatore italiano della Columbia University, è stato ucciso a coltellate ieri notte a New York intorno alle 23, non lontano dal campus universitario. Giri, originario di Alba (Cuneo), studiava negli Stati Uniti per conseguire un dottorato.

È stato aggredito all'altezza della 123ma strada e Amsterdam Avenue, nei pressi di Morningside Park. L'assalitore, il 25enne Vincent Pinkney, membro della gang 'Every Body Killer', è stato fermato dalla polizia a Central Park. Poco dopo aver assalito lo studente, ha accoltellato anche un turista di 27 anni, identificato dal New York Times come Roberto Malastina, turista italiano arrivato a New York da pochi giorni. Il ferito non sarebbe in pericolo di vita, le sue condizioni sono stabili e si trova in ospedale.

Secondo il New York Post,  Pinkney ha colpito Giri mentre lo studente stava rientrando a casa dopo una partita di calcio con la sua squadra, il NY International FC. Al momento la polizia non ha incriminato l'assalitore ma il testimone dell'aggressione al turista, avvenuta a un quarto d'ora di distanza dalla prima, vicino alla pizzeria "Giovannie's", tra la 110ma e Cathedral Parkway, lo avrebbe riconosciuto. Grazie alle sue indicazioni, la polizia ha individuato l'autore delle due aggressioni a Central Park mentre, con un coltello, mentre stava cercando di aggredire una terza persona. L'uomo, felpa con cappuccio rosso, giubbotto jeans, è attualmente in custodia. Sarebbe membro di una gang criminale chiamata EveryBody Killer, protagonista di omicidi e coinvolta da anni in una guerra tra bande che insanguina New York. Le aggressioni ai due italiani non sarebbero, però, correlate. La vittima e il turista non si conoscevano. Potrebbero essere state entrambe scelte a caso, per essere rapinate.

Giri era iscritto alla School of Engineering and Applied Science. Il preside dell'università lo ha identificato. Giri studiava per conseguire un dottorato dopo studi al Politecnico di Torino, dove si era laureato con il massimo dei voti e gli onori, poi si era specializzato in elettronica alla Tongji University di Shangai e aveva conseguito un master in ingegneria elettronica al Politecnico e uno alla University of Illinois, Chicago.

"Questa notizia è allo stesso tempo inspiegabilmente triste e profondamente sconvolgente, ed è avvenuta a pochi passi dal campus. L'università è in contatto con la polizia di New York per apprendere maggiori dettagli sull'aggressione. Naturalmente, vi terremo aggiornati". Lo ha dichiarato il presidente della Columbia University, Lee Bollinger, in un comunicato rivolto agli studenti, commentando la morte di Davide Giri.  "Questi - ha aggiunto Bollinger - sono momenti in cui essere comunità è  davvero importante. Per questo vi incoraggio a incontrarvi, a vedervi l'uno con l'altro, gli altri hanno bisogno di voi, come voi degli altri. Contate sul sostegno dell'Università".

Dal 2016 Giri, che aveva lavorato per Fiat Chrysler, stava frequentando la Columbia University di New York, dove svolgeva - si legge dal suo profilo Linkedin e da quello sulla Columbia - anche il ruolo di assistente, per approfondire gli studi di filosofia e design applicate alle scienze. Lo studente viveva nel campus dell'università newyorkese, nella stanza 467 al Computer Science Building, al numero 500 West della 120th Street, poco distante da dove è stato accoltellato.

Giri era originario di Alba e come ha riportato la Gazzetta di Alba, il giovane 30enne era molto conosciuto in paese per le attività di volontariato svolte con la parrocchia di Santa Margherita a Musotto.