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POLITICA

Lo scontro

Tav. Zaia: "Stop inaccettabile per la gente del Nord". Salvini: "Troveremo intesa con M5s"

Il vicepremier poi spiega che si deve "rilanciare su tutto con un grande Piano Marshall sulle opere pubbliche, sulla manutenzione degli ospedali e delle scuole - per cui il Miur ha trovato sette miliardi per interventi ordinari e straordinari - e sulla liberazione dai vincoli paralizzanti della burocrazia"

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"Salvini al cantiere della Tav non è stata una provocazione ma un semplice atto di coerenza. La Lega non ha mai cambiato idea: l’opera va fatta". Lo dice il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in un'intervista al 'Corriere della sera'. In merito alle dichiarazioni molto dure, rilasciate da Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, contro la Torino-Lione, l'esponente della Lega replica: "Se è una scelta politica lo si dica ad alta voce, senza perdere altro tempo.

Noi siamo disponibili a ragionare sul come farla, ma che si debba realizzare non si discute. Per la gente del Nord uno stop sarebbe inaccettabile". Sulla possibilità che lo scontro interno alla maggioranza possa portare a una rottura nel governo, Zaia risponde: "Noi ci affidiamo in toto a Matteo Salvini che in questi primi 8 mesi di governo ha dimostrato di saper decidere nell’interesse dei cittadini".

Salvini: "Nessuno stop, serve piano marshall per rilancio opere pubbliche"
"Nessuno stop" sulla Tav, anzi "un grande Piano Marshall sulle opere pubbliche": il vicepremier Matteo Salvini fa avanti diritto. In un'intervista al Mattino, rilancia il progetto della ferrovia Torino-Lione e assicura che il braccio di ferro con il M5s trovera' una composizione. "L'intesa si trova sempre" e come "è stato in questi otto mesi, sarà anche stavolta".

Per Salvini, non solo si va avanti sulla Tav, ma "in un momento di rallentamento generale dell'economia, dalla Cina alla Germania", si deve "rilanciare su tutto con un grande Piano Marshall sulle opere pubbliche, sulla manutenzione degli ospedali e delle scuole - per cui il Miur ha trovato sette miliardi per interventi ordinari e straordinari - e sulla liberazione dai vincoli paralizzanti della burocrazia".