Coronavirus
Riqualificazione
Torino, Officine grandi riparazioni da hi-tech a ospedale da campo
Ogr, mega struttura nata per la manutenzione dei treni, ora diventata polo culturale e tecnologico del capoluogo piemontese, in dodici giorni trasformata ancora, questa volta in ospedale da campo per degenze

"La Regione Piemonte ha da oggi un ospedale da campo, dove tra poche ore arriveranno i primi pazienti. E' un momento che vogliamo vivere con sobrietà, la festa la rimandiamo a quando chiuderemo questo presidio ospedaliero".
Il governatore Alberto Cirio ha inaugurato così la nuova area sanitaria allestita all'interno delle Ogr, le Officine grandi riparazioni di Torino. Nei suoi spazi sono stati allestiti 92 posti letto che avranno "un duplice valore: continuare a curare i malati da coronavirus e sollevare i nostri ospedali".
La trasformazione in dodici giorni delle Officine Grandi Riparazioni in una nuova area sanitaria destinata a pazienti affetti da Coronavirus di lieve e media entità "sono l'esempio di una collaborazione forte e veloce tra pubblico e privato", ha detto Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione Crt proprietaria delle Ogr che ha messo a disposizione gratuitamente l'area, in occasione della presentazione, in videoconferenza, del completamento della struttura. "Tutti insieme - ha aggiunto Quaglia - abbiamo fatto un grande lavoro" .
La sindaca di Torino Chiara Appendino ringrazia anche l'Aeronatica militare, che ha collaborato all'allestimento
Le Ogr dalle locomotive alle startup
Le Officine Grandi Riparazioni di Torino (Ogr) sono un complesso industriale di fine Ottocento situato a Porta Susa. Per un secolo, tra la fine dell'Ottocento e i primi anni Novanta, hanno rappresentato un'eccellenza nel campo della manutenzione di locomotive, automotrici e vagoni ferroviari.
Nel 2013 la Fondazione Crt acquista l’edificio (circa 20.000 metri quadri e 16 metri di altezza) e ne avvia la riqualificazione con un investimento di cento milioni di euro. Ogr integra soluzioni ad alto contenuto tecnologico, sostenibilità ambientale, salvaguardia del valore storico, flessibilità degli spazi e accessibilità. Dal 2019 è anche un hub per startup innovative del settore automotive.
Il governatore Alberto Cirio ha inaugurato così la nuova area sanitaria allestita all'interno delle Ogr, le Officine grandi riparazioni di Torino. Nei suoi spazi sono stati allestiti 92 posti letto che avranno "un duplice valore: continuare a curare i malati da coronavirus e sollevare i nostri ospedali".
La trasformazione in dodici giorni delle Officine Grandi Riparazioni in una nuova area sanitaria destinata a pazienti affetti da Coronavirus di lieve e media entità "sono l'esempio di una collaborazione forte e veloce tra pubblico e privato", ha detto Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione Crt proprietaria delle Ogr che ha messo a disposizione gratuitamente l'area, in occasione della presentazione, in videoconferenza, del completamento della struttura. "Tutti insieme - ha aggiunto Quaglia - abbiamo fatto un grande lavoro" .
La sindaca di Torino Chiara Appendino ringrazia anche l'Aeronatica militare, che ha collaborato all'allestimento
#Covid_19 Ecco il nuovo ospedale da campo allestito dall' @ItalianAirForce alle @OgrTorino
— Chiara Appendino (@c_appendino) April 18, 2020
Grazie a chi lo ha reso possibile
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Le Ogr dalle locomotive alle startup
Le Officine Grandi Riparazioni di Torino (Ogr) sono un complesso industriale di fine Ottocento situato a Porta Susa. Per un secolo, tra la fine dell'Ottocento e i primi anni Novanta, hanno rappresentato un'eccellenza nel campo della manutenzione di locomotive, automotrici e vagoni ferroviari.
Nel 2013 la Fondazione Crt acquista l’edificio (circa 20.000 metri quadri e 16 metri di altezza) e ne avvia la riqualificazione con un investimento di cento milioni di euro. Ogr integra soluzioni ad alto contenuto tecnologico, sostenibilità ambientale, salvaguardia del valore storico, flessibilità degli spazi e accessibilità. Dal 2019 è anche un hub per startup innovative del settore automotive.