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ECONOMIA

"Ue: vogliamo avere ruolo critico ma propositivo"

Tria: "Graduale riduzione del deficit dopo il 2019"

"Riteniamo di importanza fondamentale la riduzione del debito pubblico che a prescindere dalle regole europee va affrontato" 

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Un aumento contenuto del deficit nel 2019 rispetto al 2018 e una graduale riduzione negli anni successivi. E' quanto ha assicurato il ministro all'Economia Giovanni Tria, intervenendo al convegno del centro studi di Confindustria. "Riteniamo di importanza fondamentale la riduzione debito pubblico che a prescindere dalle regole europee va affrontato" per liberare la pressione fiscale, ha aggiunto. 

Obiettivo più crescita e calo costante debito-Pil   
La "strategia" di politica economica del governo si pone "l'obiettivo di eliminare entro due anni il divario di crescita rispetto all'Europa e di assicurare al contempo una riduzione costante del rapporto debito-Pil,  ha detto il ministro dell'Economia.

 Ue: vogliamo avere ruolo critico ma propositivo
"In Europa vogliamo avere un ruolo critico ma propositivo e propulsivo",  ha detto il ministro dell'economia Giovanni Tria parlando in Confindustria della Nota di aggiornamento al Def e sottolineando che "le correzioni degli squilibri macroeconomici dei paesi membri devono essere simmetriche".

No finanza allegra, promesse con forte gradualità  
Il Ministro dell'Economia Giovanni Tria garantisce che l'azione di Governo non  è certamente improntata ad una "finanza molto allegra" che possa far "saltare i conti pubblici per dar spazio alle promesse". Come mantenere quindi gli impegni del contratto di Governo? Con "forte gradualità. Le promesse andranno nel corso della legislatura", dice.

Reddito cittadinanza obiettivo del Governo 
"Lo strumento del reddito di cittadinanza, che verrà posto in essere fin dal prossimo anno, è un obiettivo del governo per assicurare un più fluido accompagnamento delle risorse di lavoro da un impiego all'altro", ha detto Tria, aggiungendo che la misura ha il duplice scopo di "garantire la necessaria mobilità del lavoro e un reddito per coloro che si trovano nelle complicate fasi di transizione determinate dai processi di innovazione tecnologica. Aggredendo al tempo stesso quelle sacche di povertà che non sono accettabili nel settimo paese più industrializzato al mondo".  Il governo è pronto a contrastare eventuali abusi nel ricorso al reddito di cittadinanza, ha detto il ministro, assicurando che c'è un piano della Guardia di Finanza per intervenire nella "linea di divisione che ci può essere tra lavoro nero e poveri che chiedono reddito cittadinanza". "Chi giocherà su quello - ha avvertito Tria- andrà su un terreno molto rischioso".

Serve mutamento profondo strategia di bilancio 
"Serve un mutamento profondo della strategia della politica economica e di bilancio che fino a oggi non ha consentito l'aumento del tasso di crescita e di ridurre il debito e il tasso di disoccupazione".