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ITALIA

Bedin: "Convinto che sarà chiarita mia estraneità"

Truffa sui farmaci in Lombardia, indagato ex Ad San Raffaele con altre 10 persone

Il nome del manager compare nell'avviso di chiusura indagini notificato dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza agli 11 indagati per truffa aggravata in concorso

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Nicola Bedin, neo presidente di Snam, è indagato nell'inchiesta sulla presunta truffa da 10,2 milioni di euro nella vendita di farmaci alla Regione Lombardia. Il nome del manager, coinvolto in quanto ex amministratore pro tempore dell'ospedale San Raffaele di Milano (controllato dal gruppo San Donato), compare nell'avviso di chiusura indagini notificato dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza agli 11 indagati per truffa aggravata in concorso.

L'inchiesta, condotta dal pm della Dda di Milano Paolo Storari, nel dicembre scorso aveva portato ai domiciliari l'ex responsabile dell'ufficio acquisiti del gruppo San Donato Massimo Stefanato e il consulente Mario Giacomo Cavallazzi. Sotto indagine, insieme a Bedin, Stefanato e Cavallazzi, ci sono amministratori e direttori commerciali di case farmaceutiche del calibro di Novartis, Bayer, Maylan e Abbvi ed Eli Lilly Italia. Secondo l'ipotesi accusatoria, i farmaci sarebbero stati acquistati a prezzo scontato dagli ospedali del gruppo San Donato che però ottenevano dalla Regione il rimborso totale della fornitura. Il profitto della truffa è rappresentato dalla differenza tra i due importi, quantificata dagli investigatori in oltre 10 milioni di euro: somma che il gruppo San Donato ha già risarcito alla Regione.

Bedin: "Non ho ancora ricevuto nessuna notifica"
"Ho appreso da notizia di stampa che sarei indagato per fatti connessi all'acquisto di farmaci da parte dell'Ospedale San Raffaele, di cui sono stato amministratore delegato. Non ho ancora ricevuto alcuna notifica, ma posso sin da ora dichiarare di non essere a conoscenza di alcun asserito illecito. Ho piena fiducia nel lavoro della magistratura e sono convinto che presto sarà chiarita la mia totale estraneità alla vicenda". E' quanto dichiara Nicola Bedin con riferimento alle notizie di stampa relative a una indagine a suo carico risalente al periodo in cui era amministratore delegato del San Raffaele, incarico che ha lasciato nel 2017.