USA2020
Corte Suprema americana
Trump e la nomina alla Corte Usa. Pelosi:se necessario useremo impeachement
La morte della giurista Ginsburg icona dei diritti civili e la probabile imminente nomina di un nuovo membro alla Corte Suprema americana voluta da Trump infiamma la campagna elettorale. Pelosi: se necessario useremo tutte le frecce nel nostro arco. Con lei anche la giovane deputata dem Ocasio-Cortez
di Antonella Alba
Utilizzare l'impeachment per ostacolare il tentativo dei repubblicani di riempire, prima del voto per le presidenziali, il posto lasciato vacante nella Corte Suprema dalla morte di Ruth Bader Ginsburg.
E' la possibilità ventilata dalla speaker democratica della Camera, Nancy Pelosi, visto che la nomina di una figura così importante nelle istituzioni come quella di un membro della Corte Suprema degli Stati Uniti non è vista di buon occhio se fatta da un presidente in scadenza.
"Abbiamo delle frecce nella faretra di cui non ho intenzione di discutere in questo momento, ma è certo che abbiamo una grande sfida dinanzi"."Dobbiamo considerare, ancora una volta, tutti gli strumenti a nostra disposizione".
A dare forza alla possibilità dell'impeachment al presidente Usa anche Alexandra Ocasio-Cortez, la quale ha detto chiaramente che i Democratici dovrebbero prendere in considerazione l'impeachment del presidente Donald Trump e del procuratore generale degli Stati Uniti, il Guardasigilli, Bill Barr, per impedire ai repubblicani di coprire il posto vacante della Corte Suprema lasciato da Ruth Bader Ginsburg la popolare giurista icona del femminismo e dei diritti civili decana della Corte scomparsa il 18 settembre scorso all'età di 87 anni.
In due diversi trasmissioni televisive, Pelosi e la battagliera giovanissima deputata Democratica hanno risposto entrambe a una domanda sulla possibilità di un nuovo impeachment del presidente sulla delicatissima nomina. "Questo presidente ha minacciato di non accettare nemmeno i risultati delle elezioni", ha insistito la Speaker. "Il nostro obiettivo principale sarà proteggere l'integrità delle elezioni esattamente come proteggiamo le persone dal coronavirus".
Subito dopo la scomparsa di Ginsburg il presidente Trump aveva dichiarato di non voler lasciare scoperto troppo a lungo il posto lasciato dall'anziana giurista ebrea e di avere in mente già "una donna in sostituzione" e cioè la 48enne Coney Barret cattolica fondamentalista e fervente anti-abortista.
"Credo che certamente ci sia stata un'enorme quantità di violazioni della legge da parte dell'amministrazione Trump. Credo che il procuratore generale Barr non sia adatto all'incarico e che abbia avuto una serie di comportamenti potenzialmente contro la legge", ha detto Ocasio-Cortez. "Detto questo, si tratta di procedure e decisioni che toccano in gran parte alla leadership democratica della Camera. Ma credo che dobbiamo anche considerare, ancora una volta, tutti gli strumenti a nostra disposizione e che tutte queste opzioni devono essere prese in considerazione e messe sul tavolo".
E' la possibilità ventilata dalla speaker democratica della Camera, Nancy Pelosi, visto che la nomina di una figura così importante nelle istituzioni come quella di un membro della Corte Suprema degli Stati Uniti non è vista di buon occhio se fatta da un presidente in scadenza.
"Abbiamo delle frecce nella faretra di cui non ho intenzione di discutere in questo momento, ma è certo che abbiamo una grande sfida dinanzi"."Dobbiamo considerare, ancora una volta, tutti gli strumenti a nostra disposizione".
A dare forza alla possibilità dell'impeachment al presidente Usa anche Alexandra Ocasio-Cortez, la quale ha detto chiaramente che i Democratici dovrebbero prendere in considerazione l'impeachment del presidente Donald Trump e del procuratore generale degli Stati Uniti, il Guardasigilli, Bill Barr, per impedire ai repubblicani di coprire il posto vacante della Corte Suprema lasciato da Ruth Bader Ginsburg la popolare giurista icona del femminismo e dei diritti civili decana della Corte scomparsa il 18 settembre scorso all'età di 87 anni.
In due diversi trasmissioni televisive, Pelosi e la battagliera giovanissima deputata Democratica hanno risposto entrambe a una domanda sulla possibilità di un nuovo impeachment del presidente sulla delicatissima nomina. "Questo presidente ha minacciato di non accettare nemmeno i risultati delle elezioni", ha insistito la Speaker. "Il nostro obiettivo principale sarà proteggere l'integrità delle elezioni esattamente come proteggiamo le persone dal coronavirus".
Subito dopo la scomparsa di Ginsburg il presidente Trump aveva dichiarato di non voler lasciare scoperto troppo a lungo il posto lasciato dall'anziana giurista ebrea e di avere in mente già "una donna in sostituzione" e cioè la 48enne Coney Barret cattolica fondamentalista e fervente anti-abortista.
"Credo che certamente ci sia stata un'enorme quantità di violazioni della legge da parte dell'amministrazione Trump. Credo che il procuratore generale Barr non sia adatto all'incarico e che abbia avuto una serie di comportamenti potenzialmente contro la legge", ha detto Ocasio-Cortez. "Detto questo, si tratta di procedure e decisioni che toccano in gran parte alla leadership democratica della Camera. Ma credo che dobbiamo anche considerare, ancora una volta, tutti gli strumenti a nostra disposizione e che tutte queste opzioni devono essere prese in considerazione e messe sul tavolo".