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ITALIA

Il padiglione Usa sceglie la startup per l'Expo

Uber offre corse gratis nel giorno dello sciopero dei trasporti

E' polemica per l'iniziativa promossa da Uber, che offre corse gratuite ai nuovi utenti di Milano, Roma, Torino e Genova durante lo sciopero dei mezzi pubblici. Iniziativa stigmatizzata dai sindacati, ma anche il vicepresidente del consiglio comunale milanese De Corato ammette che bisogna essere competitivi. Intanto il padiglione Usa annuncia che Uber sarà partner ufficiale degli americani all'Expo

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Milano
Uber è stato scelto come partner ufficiale per il trasporto persone per il padiglione Usa all'Expo 2015. Il Padiglione Usa a Expo Milano 2015 sarà "la vetrina per l'avanguardia e l'innovazione statunitense, non solo nel settore alimentare, ma anche nei settori connessi che abbracciano scienza, tecnologia e imprenditorialità", ha detto Doug Hickey, commissario generale del padiglione Usa. "Per questa ragione il Padiglione Usa è onorato di collaborare con Uber, un esempio di successo tra le imprese innovative che hanno l'obbiettivo di dare maggiore scelta al consumatore e di migliorare la qualità della vita".      

Per Benedetta Arese Lucini, Country Manager della società in Italia, "Uber sta promuovendo un modello rivoluzionario di mobilità in più di 50 paesi. Puntiamo a creare opportunità per i nostri rider e per i driver grazie a idee innovative, e crediamo che il nostro supporto al Padiglione Usa aiuterà a diffondere la consapevolezza dei benefici che la nostra società può dare ai visitatori di Expo e alla città di Milano".

Corse gratis nel giorno dello sciopero
E' polemica invece per l'iniziativa promossa da Uber, che ha offerto corse gratuite ai nuovi utenti "per garantire comunque spostamenti efficienti" durante lo sciopero dei mezzi pubblici, ha detto la general manager Benedetta Arese Lucini. L'iniziativa era già stata applicata a Genova lo scorso 10 marzo, in occasione dello sciopero del trasporto pubblico locale, facendo registrare un 200% di iscritti in più e un 57% di corse in più rispetto allo stesso giorno della settimana precedente. La promozione riguarda Milano, Torino, Genova e Roma, riservata ai nuovi clienti che hanno prenotato una corsa e si sono presentati con il biglietto o l'abbonamento.
 
Volgare sabotaggio 
Immediata la reazione dei sindacati di base attraverso un comunicato che definisce l’iniziativa di Uber “un ‘volgare sabotaggio’, già visto in precedenza ai danni dei lavoratori autoferrotranvieri della città di Genova, che pone gli operatori della Uber in comportamenti palesemente antisindacali per i quali l'Usb non rinuncerà ad intervenire al fine di difendere il già precario esercizio del diritto di sciopero”.

Bisogna cambiare 
Si è schierato contro Uber anche Riccardo De Corato, vicepresidente del consiglio comunale di Milano e capogruppo di Fdi-An in Regione, che ha sottolineato come "evidentemente il settore privato che ha messo sul piede di guerra tassisti e noleggiatori regolari, scatenando polemiche a non finire, deve farsi perdonare la cattiva pubblicità determinata da qualche suo autista. Quello che però risulta evidente è come l'avvento di Uber abbia in qualche modo cambiato le regole del gioco di un mercato che prima era chiuso e protetto. Al di là di ogni valutazione quello che salta agli occhi è come il mondo dei taxi tradizionali, ma anche dei mezzi pubblici, sia chiamato a cambiare, dimostrandosi competitivo”, ha concluso De Corato.