ITALIA
All'altezza del rifugio Giliberti
Udine, slavina a Sella Nevea: grave scialpinista
Si tratterebbe di un gruppo di persone, salite in autonomia per un percorso classico, ma fuori dalle piste da sci, chiuse per scarsità di neve

Una persona è stata estratta dalla slavina che si è abbattuta oggi a Sella Nevea, località di turismo invernale ed estivo in provincia di Udine, principale frazione di Chiusaforte. La persona è in condizioni critiche; gli operatori sanitari la stanno sottoponendo a tecniche di rianimazione. Da ulteriori informazioni, pare che il gruppo travolto fosse di 6-7 persone, una delle quali ha chiamato i soccorsi. La slavina si è scaricata non lontano dagli impianti sulle alpi Giulie.
L'allarme è partito intorno alle 11.45 con una chiamata di soccorso alla centrale operativa del 118. Sul posto operano anche Soccorso Alpino e operatori di Promotur.
Il comprensorio sul quale si è scaricata la slavina e' a una certa distanza dalla funivia "Prevala", un impianto di tipo "funifor" a due cabine, per un totale di 100 posti, situato a 1.845 metri di altitudine, che arriva fino ai 2.133 di Sella Golovec. Sella Nevea sorge nella conca tra il monte Canin e lo Jof del Montasio, in una zona considerata come il "ghiacciaio del Friuli Venezia Giulia", che chiude per ultimo la stagione invernale, con gli impianti transfrontalieri tra Italia e Slovenia.
L'allarme è partito intorno alle 11.45 con una chiamata di soccorso alla centrale operativa del 118. Sul posto operano anche Soccorso Alpino e operatori di Promotur.
Il comprensorio sul quale si è scaricata la slavina e' a una certa distanza dalla funivia "Prevala", un impianto di tipo "funifor" a due cabine, per un totale di 100 posti, situato a 1.845 metri di altitudine, che arriva fino ai 2.133 di Sella Golovec. Sella Nevea sorge nella conca tra il monte Canin e lo Jof del Montasio, in una zona considerata come il "ghiacciaio del Friuli Venezia Giulia", che chiude per ultimo la stagione invernale, con gli impianti transfrontalieri tra Italia e Slovenia.