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Coronavirus

Emergenza coronavirus

Ue. Ok Parlamento a Mes. Pd a favore, no di Lega, 5Stelle e FdI

I risultati del voto finale sulla risoluzione saranno conosciuti nel corso del pomeriggio. Orlando: Convince il 'Lodo' Conte. Meloni replica a Conte: "Non abbiamo indebolito la trattativa. Anzi". Della Vedova: "Maggioranza spaccata. Il Governo arriva al Consiglio europeo debolissimo"

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Il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza un paragrafo della risoluzione sulla risposta Ue al Coronavirus in cui chiede di "attivare" il Mes per far fronte alla crisi economica. Le delegazioni della Lega, del Movimento 5 Stelle e di Fratelli d'Italia hanno votato contro, mentre quelle del Partito Democratico e di Italia Viva si sono espresse a favore. Il paragrafo relativo al Mes è stato approvato con 523 voti a favore, 145 contrari e 17 astenuti. I risultati del voto finale sulla risoluzione saranno conosciuti nel corso del pomeriggio. 

Nel paragrafo relativo al Mes, il Parlamento europeo "invita gli Stati membri della zona euro ad attivare i 410 miliardi di euro del Meccanismo europeo di stabilità con una linea di credito specifica", ricordando che questa crisi non è responsabilità di un determinato Stato membro e che l'obiettivo principale dovrebbe essere quello di combattere le conseguenze della pandemia". 

Inoltre, il Parlamento europeo sottolinea che "come misura a breve termine il Mes dovrebbe immediatamente estendere le linee di credito precauzionali ai paesi che chiedono di accedervi per far fronte alle esigenze di finanziamento a breve termine per affrontare le conseguenze immediate della Covid-19, con scadenze a lungo termine, tassi competitivi e condizioni di rimborso connesse alla ripresa delle economie degli Stati membri".

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dopo aver più volte ribadito che sul Mes si è aperto un dibattito "che rischia di dividere l’intera Italia secondo opposte tifoserie e rigide contrapposizioni", aggiunge che la posizione assunta dalle opposizioni di centrodestra "ha indebolito la trattativa europea".

Meloni: Opposizioni non hanno indebolito trattativa
Secca la replica della leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni che attacca:"E' l'esatto contrario. Se oggi Conte può andare al Consiglio europeo e puntare i piedi è grazie al lavoro che noi abbiamo fatto. E' grazie al fatto che lui può dire che c'è una forte opposizione interna in Italia, c'e' una forte sensibilità del popolo italiano contro l'utilizzo del Fondo salva Stati a favore degli Eurobond, quindi semmai mi aspetto che ci si ringrazi per il lavoro che abbiamo fatto", ha osservato.


Orlando: Discutiamo su uso Mes, ma non sappiamo come sarà scritto. Surreale
Critico nei confronti delle opposizioni, il vice segretario del Pd, Andrea Orlando che attacca: "A me convince il 'lodo' che ha proposto Conte. "Noi continuiamo a fare una discussione su come va usato il Mes quando ancora non sappiamo come sarà scritto, mi sembra abbastanza surreale", ha aggiunto, sottolineando che il lavoro dell'Eurogruppo è "meramente istruttorio" finché non è votato dal Consiglio Ue. Inoltre, ha osservato, "aprire uno scontro frontale su questo tema mentre c'è una trattativa aperta è il modo migliore per condurre al peggio la trattativa".

Tajani: Se Mes senza condizoni perché non accettarlo?
Sulla stessa lunghezza d'onda  il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani: "Sul Mes bisogna vedere i contenuti dell’accordo, come sarà questo fondo per la sanità, se l’Italia decidesse di richiederlo deve andare a trattare e se i soldi sono a tasso quasi a zero - spiega - se l'unica condizionalità sono le spese per la salute, quindi per salvare vite umane e se i tempi di restituzione sono lunghi, perché non accettarlo?". 

Della Vedova: Maggioranza spaccata.Governo arriva al consiglio Ue spaccato, debolissimo
C'è preoccupazione per le trattative condotte dall'Italia in sede Ue da parte del segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova: "Al Parlamento europeo la maggioranza di Conte si è spaccata sul Mes. Si è ricompattato il fronte nazional/populista: M5S, Lega e Fratelli d'Italia hanno votato contro; Pd, Iv e anche Fi a favore. Così il Governo arriva al Consiglio europeo senza una maggioranza e debolissimo". Dello stesso avviso, la deputata di Forza Italia Deborah Bergamini.

D'Incà: "Mes per poter avere una validazione deve passare per il Parlamento"
Nel bel mezzo delle polemiche, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D'Incà, ricorda, in una intervista a Rainews24 che: "Il Mes, per poter avere una validazione, un'attivazione, deve passare per il Parlamento che è sempre sovrano nel nostro sistema".