Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/una-nuova-portaerei-americana-nel-Mediterraneo-per-combattere-Isis-4abc8e46-2d59-4ae8-ad55-58863f2e31cc.html | rainews/live/ | true
MONDO

Attacco congiunto allo 'Stato islamico'

una nuova portaerei americana nel Mediterraneo per combattere l'Isis

La portarerei Uss Harry Truman raddoppia la potenza di fuoco americana nel Mediterraneo.  L'isis, sotto attacco in Iraq, Siria e Libia, riesce a mettere a segno 2 attentati suicidi a Baghdad 

Condividi
Gli Stati Uniti hanno inviato una seconda portaerei, la Uss Harry Truman, nel Mediterraneo, dove già è operativa la Uss Dwight Eisenhower. E' la prima volta dai tempi dell'invasione in Iraq, nel 2003, che non si registrava una presenza navale Usa così massiccia.
 
La nuova portaerei servirà da base di lancio per i caccia impegnati nei bombardamenti contro obiettivi dell'Isis in Iraq e Siria dove e’ in corso un’offensiva parallela contro l’Isis da parte delle forze del governo iracheno e delle milizie curde appoggiate dagli Usa.  Nello stesso tempo l’Isis è sotto attacco anche da parte  dell’esercito fedele al presidente siriano Bashar al Assad, appoggiato dalla Russia.

Offensiva contro l'Isis a Sirte in Libia 
Anche in Libia è in corso un’offensiva delle forze che fanno capo al governo di unità nazionale, contro la città di Sirte, roccaforte dell’Isis nel paese nordafricano. Benché ufficialmente non confermato, le operazioni contro l’Isis in Libia sono appoggiate da bombardamenti aerei effettuati da velivoli non identificati.
 
In questa situazione l’aumento della capacità di fuoco degli americani nel Mediterraneo, pur rispondendo a differenti esigenze militari e politiche, si inserisce nettamente in uno scenario di attacco congiunto contro le roccaforti dell’Isis in Medioriente e Nord Africa.

Isis sotto assedio in Iraq, Siria e Libia
In Iraq le forze dell’esercito iracheno stanno cingendo’d’assedio la città di Falluja mentre altre milizie irachene e curde stanno convergendo su Mosul e Kirkuk.
 
In Siria i guerriglieri curdi dell’Ypg/Ypj da una parte e l’esercito di Bashar al Assad dall’altra stanno convergendo sulla capitale siriana dell’Isis, Raqqa.
 
In Libia l'esercito fedele al premier Fayez Serraj ha preso il controllo degli accessi marittimi di Sirte, feudo dell'Isis in Libia, impedendo ai jihadisti di fuggire via mare di fronte all'offensiva delle forze del governo di unità nazionale riconosciuto a livello internazionale. Lo ha reso noto il colonnello Rida Issa, comandante della Marina della regione centrale della Libia.
 
Sirte, che si trova a 450 chilometri a Est di Tripoli, E’ circondata dalle forze del governo di Tripoli. "Le nostre forze controllano la totalità della costa di Sirte. (I jihadisti) non possono fuggire per mare", ha spiegato il colonnello.

Nuovi attentati suicidi dell'Isis a Baghdad
Sotto assedio e bombardati dall'alto i miliziani dell'Isis sono ancora in grado di colpire con attacchi terroristici, specialmente in Iraq. Giovedì un duplice attentato suicida a Baghdad ha provocato la morte di almeno 25 persone  e 70 feriti.