MONDO
Proteste per il mancato accordo con l'Ue
Kiev, la polizia carica i manifestanti: decine di feriti
Alta tensione nella capitale ucraina. La polizia ha disperso in modo violento la folla: 33 arresti. Ieri sera 10mila persone avevano chiesto la destituzione del presidente Yanukovich

Rimane alta la tensione in Ucraina per la mancata firma di un accordo di associazione all'Unione Europea. Decine di persone sono rimaste ferite e 33 sono state arrestate questa mattina a Kiev quando duemila poliziotti in tenuta antisommossa hanno disperso in modo violento gruppi di manifestanti riuniti nel centro della città, in Piazza Maidan.
"La dimostrazione è stata interrotta in modo selvaggio, ci sono decine di feriti e decine di persone sono state arrestate", ha scritto il deputato Andrei Shevchenko sul suo account Twitter.
Ieri sera circa 10mila manifestanti avevano protestato in nella piazza, chiedendo anche la destituzione del presidente Viktor Yanukovich. Nove anni fa, fra il 2004 e il 2005, la stessa zona, piazza Indipendenza era stato teatro della Rivoluzione Arancione che vide all'epoca sconfitto proprio Yanukovich.
"La dimostrazione è stata interrotta in modo selvaggio, ci sono decine di feriti e decine di persone sono state arrestate", ha scritto il deputato Andrei Shevchenko sul suo account Twitter.
Ieri sera circa 10mila manifestanti avevano protestato in nella piazza, chiedendo anche la destituzione del presidente Viktor Yanukovich. Nove anni fa, fra il 2004 e il 2005, la stessa zona, piazza Indipendenza era stato teatro della Rivoluzione Arancione che vide all'epoca sconfitto proprio Yanukovich.