Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/universita-federico-II-di-napoli-e-inwit-firmano-accordo-per-5G-al-polo-tecnologico-di-san-giovanni-a-teduccio-ec82219c-15a3-4a9b-8791-0018a6b35d26.html | rainews/live/ | true
TECH

Accordo siglato con Inwit

5G, tutto pronto per la rete utraveloce all'università Federico II di Napoli

Al Campus tech dell'Ateneo infrastrutture per la ricezione ottimale del segnale degli operatori mobili negli ambienti indoor, compresa la tecnologia di ultima generazione 5G

Condividi
Nel polo tecnologico di San Giovanni a Teduccio dell'Università Federico II di Napoli sono arrivate le infrastrutture Das (Distributed Antenna System) di Inwit.  Si tratta di antenne che consentono l’utilizzo ottimale dei servizi dei diversi operatori telefonici, migliorando sensibilmente la connettività dei dispositivi e la fruizione dei servizi mobili da parte di studenti e docenti che lavorano e studiano nella facoltà.

Le antenne, di ridotte dimensioni, sono dislocate nei vari ambienti dell’Ateneo, con emissioni molto basse proprio grazie alla loro diffusione. L’infrastruttura, inoltre, è già pronta per la nuova tecnologia 5G, che incrementerà notevolmente le performance delle connessioni mobili, permettendo lo sviluppo di applicazioni innovative che diventeranno parte integrante dello studio e della ricerca applicata nell'Ateneo.

“Siamo estremamente felici di questa collaborazione perché ci consentirà di offrire a docenti e studenti della Federico II il meglio delle tecnologie di reti mobili di ultima generazione – ha detto Giorgio Ventre, direttore del Dipartimento di Ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione della Federico II – Con questa installazione nel nostro Campus di San Giovanni, renderemo inoltre possibile alle startup ed agli hub di innovazione che ospitiamo la creazione di servizi e di prototipi che sfruttino tutte le potenzialità del 5G”. 

Formazione tecnica in 5G
Nell'ottobre 2019, Università Federico II aveva annunciato la partenza di corsi di formazione tecnica per la rete 5G al Polo di San Giovanni a Teduccio a margine di un convegno sul tema organizzato da Confindustria digitale. Il professor Daniele Riccio, del dipartimento di Ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione dell’ateneo, aveva sottolineato nell'occasione come “la rete 5G sarà versatile, molto più continua nel servizio, molto più interconnessa. Ma servirà formazione per tutti”.