MONDO
Aveva fatto uso massiccio di droga
Si getta da aereo in movimento in pista a Los Angeles, rischia 20 anni
Secondo quanto riferisce il Washington Post, il 33enne messicano Luis Antonio Victoria Dominguez ha prima cercato di entrare nella cabina di pilotaggio, ma visto che era chiusa ha attivato un'uscita di emergenza è si è gettato fuori, rompendosi una gamba

Dopo aver fatto per giorni massiccio uso di droga, un uomo si è gettato da un aereo in movimento in pista mentre stava per decollare dall'aeroporto di Los Angeles.
Secondo quanto riferisce il Washington Post, il 33enne messicano Luis Antonio Victoria Dominguez ha prima cercato di entrare nella cabina di pilotaggio, ma visto che era chiusa ha attivato un'uscita di emergenza è si è gettato fuori, rompendosi una gamba.
Ora rischia una pena massima di 20 anni di carcere con l'accusa di aver interferito con l'equipaggio di volo.
Secondo la ricostruzione fatta dalle autorità, Victoria Dominguez era arrivato martedì scorso a Los Angeles da Cabo San Lucas, in Messico: voleva andare a Salt Lake City, ma non aveva una coincidenza, così si è recato in un hotel nel centro di la, ha bevuto e fatto uso di metanfetamine, e la stessa cosa ha fatto il giorno successivo.
Giovedì sera dopo aver nuovamente fatto uso di droga è andato all'aeroporto ma ha perso il volo due volte, sino ad imbarcarsi su un aereo venerdì pomeriggio. Quando si è seduto, si legge nella denuncia, "stava smaltendo l'effetto di tutte le droghe usate nei giorni precedenti e si è appisolato".
Poi però ha sentito alcuni passeggeri parlare di un volo che non andava a Salt Lake City ed è andato nel panico. La donna seduta a fianco a lui ha riferito che mentre l'aereo stava per decollare, lui le ha detto che si sarebbe buttato fuori, quindi si è alzato.
Si tratta dell'ultimo caso di comportamenti pericolosi avvenuti all'aeroporto di Los Angeles questo mese. Giovedì un uomo è stato accusato di aver superato una recinzione guidando un auto all'interno dello scalo con la scritta 'sos' sul cofano, mentre all'inizio del mese un altro individuo ha tentato di entrare nella cabina di pilotaggio.
Secondo quanto riferisce il Washington Post, il 33enne messicano Luis Antonio Victoria Dominguez ha prima cercato di entrare nella cabina di pilotaggio, ma visto che era chiusa ha attivato un'uscita di emergenza è si è gettato fuori, rompendosi una gamba.
Ora rischia una pena massima di 20 anni di carcere con l'accusa di aver interferito con l'equipaggio di volo.
Secondo la ricostruzione fatta dalle autorità, Victoria Dominguez era arrivato martedì scorso a Los Angeles da Cabo San Lucas, in Messico: voleva andare a Salt Lake City, ma non aveva una coincidenza, così si è recato in un hotel nel centro di la, ha bevuto e fatto uso di metanfetamine, e la stessa cosa ha fatto il giorno successivo.
Giovedì sera dopo aver nuovamente fatto uso di droga è andato all'aeroporto ma ha perso il volo due volte, sino ad imbarcarsi su un aereo venerdì pomeriggio. Quando si è seduto, si legge nella denuncia, "stava smaltendo l'effetto di tutte le droghe usate nei giorni precedenti e si è appisolato".
Poi però ha sentito alcuni passeggeri parlare di un volo che non andava a Salt Lake City ed è andato nel panico. La donna seduta a fianco a lui ha riferito che mentre l'aereo stava per decollare, lui le ha detto che si sarebbe buttato fuori, quindi si è alzato.
Si tratta dell'ultimo caso di comportamenti pericolosi avvenuti all'aeroporto di Los Angeles questo mese. Giovedì un uomo è stato accusato di aver superato una recinzione guidando un auto all'interno dello scalo con la scritta 'sos' sul cofano, mentre all'inizio del mese un altro individuo ha tentato di entrare nella cabina di pilotaggio.