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ITALIA

Si allarga lo scandalo

Uova contaminate, Bruxelles: coinvolti 15 Paesi Ue, anche l'Italia

Lotti al fipronil anche a Hong Kong e in Svizzera. La Commissione Ue ha annunciato che il 26 settembre si terrà una riunione con i Paesi coinvolti. Il Ministero della Salute: non sono state distribuite nel nostro Paese 

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Ci sarebbe anche l'Italia tra i Paesi coinvolti dallo scandalo delle uova contaminate dall'insetticida Fipronil. Lo riferisce un portavoce della Commissione Ue secondo cui i paesi dell'Unione toccati dalla vicenda sono 15: Belgio, Paesi Bassi, Germania, Francia, Svezia, Regno Unito, Austria, Irlanda, Lussemburgo, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia, Danimarca e appunto l'Italia. Anche Hong Kong e Svizzera - spiega il Portavoce - sarebbero coinvolti nella vicenda.  

Ministero Salute: uova non distribuite al consumo
Non sono state distribuite in Italia uova contaminate con il fipronil. Lo chiarisce il ministero della Salute, dopo l'allerta lanciata dalla Commissione Europea. "Dai riscontri incrociati - comunica il ministero - effettuati dal Ministero della Salute, tra le liste di aziende coinvolte e di quelle che hanno spedito prodotti in Italia negli ultimi tre mesi, al momento risulta solo, da una segnalazione delle autorità francesi, pervenuta in data 8 agosto attraverso il Rasff, che un'azienda di tale Paese ha acquistato uova da uno degli allevamenti olandesi interessati e le ha trasformate in ovoprodotti che ha poi venduto anche presso un'azienda italiana". Su disposizione del Ministero, "le autorità sanitarie locali hanno provveduto a porre sotto sequestro la partita, e quindi il prodotto non è stato posto in commercio. Pertanto, ad oggi, non risultano distribuiti al
consumo uova o derivati (ovoprodotti) contaminate da fipronil sul territorio nazionale".

Il Ministero della salute, in ogni caso, "continua a valutare con attenzione le informazioni relative alla circolazione dei lotti in Europa (anche in considerazione delle nuove segnalazioni sul sistema di allerta comunitario che provengono da Paesi prima non coinvolti), avvalendosi della stretta collaborazione delle autoritaà sanitarie regionali e dei Carabinieri Nas". E' stato altresì predisposto un piano di campionamenti su uova, ovoprodotti e carni di pollame per la ricerca di fipronil che verrà attuato in via cautelativa, anche in assenza di segnalazioni specifiche.

Ue convoca riunione Paesi coinvolti
I ministri dell'Unione Europea devono confrontarsi con urgenza, perché "incolparsi a vicenda non porterà da nessuna parte". Lo ha detto il Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, in merito allo scandalo delle uova contaminate. Riferendo di aver già parlato con i ministri tedesco, belga e olandese, ha espresso l'intenzione di convocare una riunione con i paesi coinvolti nella vicenda. "Il nostro impegno comune e la nostra priorità è quella di gestire la situazione, raccogliere le informazioni, concentrarsi a migliorare e prevenire le attività criminali", ha aggiunto il commissario. La riunione - sottolinea la Commissione - si terrà il 26 settembre.

Le uova, provenienti in maggior parte dall'Olanda, contenevano del fipronil, un insetticida il cui uso è vietato, da leggi dell'Unione europea, nella produzione di cibo. Lo scandalo è scoppiato dopo la notizia che le autorità olandesi e belghe potrebbero essere state a conoscenza della contaminazione e ieri due uomini, manager dell'azienda olandese ChickFriend, sono stati arrestati in Olanda nell'ambito delle indagini. L'osservatorio alimentare britannico ha affermato che circa 700mila uova sono state importate da fattorie olandesi, presumibilmente.

Francia: oltre 200 mila uova contaminate messe sul mercato
Oltre 200mila uova contaminate con l'insetticida Fipronil, importate dal Belgio e dai Paesi Bassi, 'sono state immesse sul mercato' in Francia dallo scorso aprile'. Lo ha reso noto il ministro francese dell'Agricoltura, Stephane Travert, che ha comunque assicurato che 'i rischi per la salute umana sono molto limitati'. Parlando alla radio Rmc, Travert ha indicato che 'due centri di imballaggio di uova al Nord del Paese e nel dipartimento della Somme hanno ricevuto uova per il consumo contaminate provenienti dai Paesi Bassi e dal Belgio.

Un primo lotto di 196mila uova dal Belgio è stato messo sul mercato tra il 16 aprile e il 2 maggio, quindi queste uova sono state già consumate senza effetti sulla salute' delle persone. L'agenzia nazionale sulla sicurezza alimentare Anses ha confermato, ha proseguito Travert, che 'i rischi per la salute umana sono scarsi in considerazione del livello di fipronil nelle uova contaminate, ma anche considerando le abitudini alimentari dei francesi'.

Travert ha rilevato che 'un secondo lotto giunto dai Paesi Bassi con il codice 0NL43651-01 e pari a circa 48mila uova è stato messo in vendita dai supermercati Leader Price tra il 19 e il 28 luglio. Il livello di contaminazione non presenta rischi per i consumatori, che conoscendo comunque il codice possono decidere che cosa fare delle uova'. Da inizio settimana sono state identificate cinque aziende che trasformano uova e hanno ricevuto uova contaminate. Il ministro dell'Agricoltura francese ha affermato che 'tutti i prodotti contenenti uova di allevamento contaminate saranno ritirati dal mercato in attesa dei risultati delle analisi. I prodotti saranno di nuovo immessi sul mercato se l'esito degli esami sarà favorevole'.

Allarme anche in Danimarca: vendute 20 tonnellate di 'uova a rischio'
Allarme anche in Danimarca dove sono state vendute venti tonnellate di uova contaminate. Lo ha reso noto l'Autorità Nazionale per la Sicurezza Alimentare, come riporta la Bbc. Le uova sono state acquistate principalmente da bar, caffetterie e catene di catering, Le uova secondo gli esperti possono provocare danni ai reni, al fegato e alla tiroide se mangiate in gran quantità.