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MONDO

​Usa 2020, caucus democratici in Nevada

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Il terzo appuntamento per le primarie dei democratici con i caucus oggi in Nevada consegna l'immagine di un partito nel caos, tra i timori di un bis dell'Iowa, quelli per la mancanza di un candidato in grado di catalizzare l'elettorato contro Trump e lo spettro delle interferenze russe. Il meccanismo di voto è simile ai precedenti caucus, anche se, per la prima volta, è stato possibile il voto anticipato e per quattro giorni circa 75.000 elettori si sono già espressi.

È un numero considerevole, se si considera che nel 2016 hanno partecipato ai caucus democratici 84.000 persone. Bernie Sanders, che si autodefinisce socialista ed è espressione dell'ala più progressista, sta emergendo come front-runner, innescando una lotta tra i candidati più moderati Pete Buttigieg, la grande rivelazione in Iowa e New Hampshire, e Joe Biden, che spera in un riscatto in Nevada, dove la popolazione è composta per il 29% da latini, 10% da neri e 9% da asiatici. Non c'è Michael Bloomberg, che scenderà in campo per il Super Tuesday del 3 marzo.

Come sempre delle divisioni tra i dem cerca di approfittarne The Donald, spostando su di loro l'attenzione per le polemiche sulle nuove interferenze russe sulle presidenziali, che punterebbero a favorire con campagne social e fake news la rielezione del tycoon e l'ascesa di Sanders, visto come avversario meno temibile. "Democratici nel grande Stato del Nevada (dove vincerò a novembre grazie a economia, lavoro, militari e veterani), state attenti alla Russia, Russia, Russia. Secondo il corrotto Adam 'Shifty' Schiff", ha scritto su Twitter attaccando il leader dem alla Camera, "sta spingendo per la vittoria di Crazy Bernie Sanders". Mentre l'ex vicepresidente Joe Biden ha accusato la Russia di cercare di influenzare "chi diventerà il candidato del Partito democratico", il senatore del Vermont ha dichiarato di essere stato informato "circa un mese fa" delle mosse di Mosca. "Ecco il messaggio alla Russia: stia lontana dalle elezioni americane", ha detto Sanders, "tentano di dividerci", "stanno cercando di provocare il caos, stanno provando a provocare l'odio in America".