MONDO
Riaprono gli aeroporti di Houston per i voli interni
Usa, Cnn: sale a 28 il numero dei morti provocati dall'uragano Harvey
Sarebbero 3.500 le persone tratte in salvo dalla polizia

E' arrivato a 28 il numero delle vittime dell'uragano Harvey che ha messo in ginocchio il Texas. Il presidente Trump, dopo la visita di ieri in cui ha parlato di "disastro di proporzioni epiche", tornerà sabato in un'altra parte dello Stato. In un discorso tenuto in Missouri, il presidente statunitense ha sottolineato: "Nelle situazioni di emergenza si vede il carattere dell'America: insieme resisteremo e vinceremo". Trump ha poi elogiato il lavoro dei soccorritori che hanno salvato "innumerevoli vite" con la loro "devozione e il loro coraggio.
Le vittime e i dispersi
I morti, al momento, sarebbero almeno 28, secondo la Cnn. Nella sola contea di Harris, che si trova nell'area di Houston, la più grande città del Texas e la quarta più grande d'America, i morti sono 17 compresa un'intera famiglia di 6 persone: quattro bambini e i loro bisnonni ritrovati senza vita in un veicolo mentre tentavano di salvarsi dalle inondazioni. Almeno 3.500 invece sarebbero le persone salvate dalla polizia. Il numero ufficiale dei dispersi ancora non c'è ma si parla di "almeno 1.000 persone ancora intrappolate", stando alle stime del governatore del Texas, Greg Abbott. Secondo la Croce Rossa, sono 17.000 le persone ospitate nei centri di accoglienza dove potrebbero dover rimanere per mesi.
Quasi 50mila case allagate, oltre 1000 totalmente distrutte
Sono 45.700 le case allagate dall'uragano Harvey che ha messo in ginocchio il Texas e la città di Houston in particolare, di cui oltre mille andate completamente distrutte. Lo ha reso noto il Texas Department of Public Safety, precisando che 17.000 abitazioni hanno subito gravi danni.
La furia di Harvey
La devastante tempesta ha battuto il record degli Usa continentali con 132 centimetri di pioggia caduti rilevati a Cedar Bayou, a est di Houston. Ed ora minaccia la Louisiana. Lo Stato è in ginocchio: circa 20 ospedali e 20 case di riposo sono stati chiusi, il tetto di una cisterna dell'impianto di raffinazione di Baytown della Exxon Mobil è collassato, alimentando i timori sul rilascio di pericolosi agenti inquinanti. Su tetti delle case si vedono ancora lenzuola bianche con la scritta HELP, qualcuno ha cominciato a ripulire la propria abitazione e lungo le strade, a Houston, c'è un'impressionante sequenza di mobili, materassi, tappeti, indumenti. Molti negozi sono ancora chiusi mentre i collegamenti aerei con Houston dovrebbero riprendere oggi, così come l'arrivo di rifornimenti.
Riaprono aeroporti di Houston
Alle 16 (le 23 in Italia) gli aeroporti di Houston (Texas) - il George Bush Intercontinental Airport e l'Hobby Airport - riaprono i battenti ma i servizi saranno limitati. Avevano chiuso domenica scorsa a causa degli allagamenti provocati da Harvey. E' quanto hanno comunicato i due scali. "Solo coloro in possesso di un biglietto per un volo confermato dovrebbero venire in aeroporto", hanno scritto su Facebook i due aeroporti.
Sindaco Houston: coprifuoco per evitare atti di sciacallaggio
Il sindaco di Houston, Sylvester Turner, ha imposto il coprifuoco nella quarta città degli Stati Uniti, per evitare atti di sciacallaggio nelle case lasciate vuote in seguito alle devastanti inondazioni. Il coprifuoco sarà in vigore a tempo indefinito dalle 24 alle 5 del mattino locali, tutti i giorni. Servirà a "prevenire furti" in tutte le strutture evacuate.
Governatore Texas: molto peggiore di Katrina e Sandy
"Molto peggiore" di Katrina, nel 2015, e Sandy nel 2012. Così il governatore Abbott ha descritto la portata dell'uragano. E se il presidente Donald Trump ha parlato ieri del "disastro più costoso" della storia Usa, il capo economista di Moody's Analytics, Mark Zandi, ha stimato danni fino a 75 miliardi di dollari, di cui tra 6 e 10 miliardi in attività economica nella regione, pari a circa un punto percentuale di Pil. Una stima preliminare simile è stata diffusa da Enki Research che indica danni compresi tra 48 e 75 miliardi di dollari.
Le previsioni
Per la prima volta da venerdì scorso si è visto qualche raggio di sole. Ora le previsioni meteo indicano meno di due centimetri e mezzo di pioggia a Houston, domani le precipitazioni sono date al 30% mentre venerdì la giornata dovrebbe essere moderatamente soleggiata.
Le vittime e i dispersi
I morti, al momento, sarebbero almeno 28, secondo la Cnn. Nella sola contea di Harris, che si trova nell'area di Houston, la più grande città del Texas e la quarta più grande d'America, i morti sono 17 compresa un'intera famiglia di 6 persone: quattro bambini e i loro bisnonni ritrovati senza vita in un veicolo mentre tentavano di salvarsi dalle inondazioni. Almeno 3.500 invece sarebbero le persone salvate dalla polizia. Il numero ufficiale dei dispersi ancora non c'è ma si parla di "almeno 1.000 persone ancora intrappolate", stando alle stime del governatore del Texas, Greg Abbott. Secondo la Croce Rossa, sono 17.000 le persone ospitate nei centri di accoglienza dove potrebbero dover rimanere per mesi.
Quasi 50mila case allagate, oltre 1000 totalmente distrutte
Sono 45.700 le case allagate dall'uragano Harvey che ha messo in ginocchio il Texas e la città di Houston in particolare, di cui oltre mille andate completamente distrutte. Lo ha reso noto il Texas Department of Public Safety, precisando che 17.000 abitazioni hanno subito gravi danni.
La furia di Harvey
La devastante tempesta ha battuto il record degli Usa continentali con 132 centimetri di pioggia caduti rilevati a Cedar Bayou, a est di Houston. Ed ora minaccia la Louisiana. Lo Stato è in ginocchio: circa 20 ospedali e 20 case di riposo sono stati chiusi, il tetto di una cisterna dell'impianto di raffinazione di Baytown della Exxon Mobil è collassato, alimentando i timori sul rilascio di pericolosi agenti inquinanti. Su tetti delle case si vedono ancora lenzuola bianche con la scritta HELP, qualcuno ha cominciato a ripulire la propria abitazione e lungo le strade, a Houston, c'è un'impressionante sequenza di mobili, materassi, tappeti, indumenti. Molti negozi sono ancora chiusi mentre i collegamenti aerei con Houston dovrebbero riprendere oggi, così come l'arrivo di rifornimenti.
Riaprono aeroporti di Houston
Alle 16 (le 23 in Italia) gli aeroporti di Houston (Texas) - il George Bush Intercontinental Airport e l'Hobby Airport - riaprono i battenti ma i servizi saranno limitati. Avevano chiuso domenica scorsa a causa degli allagamenti provocati da Harvey. E' quanto hanno comunicato i due scali. "Solo coloro in possesso di un biglietto per un volo confermato dovrebbero venire in aeroporto", hanno scritto su Facebook i due aeroporti.
Sindaco Houston: coprifuoco per evitare atti di sciacallaggio
Il sindaco di Houston, Sylvester Turner, ha imposto il coprifuoco nella quarta città degli Stati Uniti, per evitare atti di sciacallaggio nelle case lasciate vuote in seguito alle devastanti inondazioni. Il coprifuoco sarà in vigore a tempo indefinito dalle 24 alle 5 del mattino locali, tutti i giorni. Servirà a "prevenire furti" in tutte le strutture evacuate.
Governatore Texas: molto peggiore di Katrina e Sandy
"Molto peggiore" di Katrina, nel 2015, e Sandy nel 2012. Così il governatore Abbott ha descritto la portata dell'uragano. E se il presidente Donald Trump ha parlato ieri del "disastro più costoso" della storia Usa, il capo economista di Moody's Analytics, Mark Zandi, ha stimato danni fino a 75 miliardi di dollari, di cui tra 6 e 10 miliardi in attività economica nella regione, pari a circa un punto percentuale di Pil. Una stima preliminare simile è stata diffusa da Enki Research che indica danni compresi tra 48 e 75 miliardi di dollari.
Le previsioni
Per la prima volta da venerdì scorso si è visto qualche raggio di sole. Ora le previsioni meteo indicano meno di due centimetri e mezzo di pioggia a Houston, domani le precipitazioni sono date al 30% mentre venerdì la giornata dovrebbe essere moderatamente soleggiata.