Coronavirus
Superati i 200.000 contagi negli Usa
Usa coronavirus, quasi 2.000 morti solo a New York. Cuomo: "Il picco a fine aprile"
Più di 200mila contagi da coronavirus negli Stati Uniti. Sale il numero dei morti nella Grande Mela, 391 in più nelle ultime 24 ore. Negli Usa finora 4.476 decessi
Gli Stati Uniti hanno superato i 200mila casi di contagi da coronavirus. Secondo i dati aggiornati della Johns Hopkins University, le persone colpite sono 203.608 e i decessi 4.476.
Il numero dei morti da coronavirus a New York sale a 1.941, di cui 391 nelle ultime 24ore. I casi di contagio accertati sono 83.712, quasi la metà dei casi a livello nazionale. Lo ha reso noto il governatore Andrew Cuomo nel corso della quotidiana conferenza stampa sull'epidemia del coronavirus.
Nello stato i contagiati sono 83.712, cioè 7.917 in più rispetto a ieri. L'aumento maggiore nella città di New York, con 4300 nuovi casi. In calo, però, i nuovi ricoverati: 1.297, martedì erano stati 1.412.
"Il numero continuerà a crescere" ha detto il governatore Cuomo che ha poi dichiarato che il picco "sarà intorno alla fine di aprile".
"Fare test il più velocemente possibile - ha detto Cuomo - è il modo migliore per affrontare l'emergenza. Dobbiamo cercare di mettere fine a quest'ansia che mette pressione su tutti". Circa 500 mila kit per fare i test verranno messi a disposizione da un'azienda nei prossimi giorni. "La prossima battaglia - ha aggiunto -è vedere cosa succederà all'apice del contagio".
Secondo le proiezioni, lo Stato di New York avrà bisogno di 110.000 letti di ospedale e 37.000 ventilatori.
Ny chiude aree giochi, 'regole non rispettate'
New York chiude i parchi giochi per bambini per colpa delle persone che non rispettano le regole sul distanziamento sociale,ha detto il governatore Andrew Cuomo lanciando un nuovo monito a tutti i cittadini a seguire le ordinanze anti-coronavirus e le linee guida dettate dalle autorità sanitarie.
Mio fratello positivo, sono preoccupato per lui
"Sono spaventato, perché è il mio fratellino, l'amico di una vita, sono preoccupato, perché non conosciamo ancora come funziona questo virus. Lui ha sintomi simili a una brutta influenza, è in casa, non è ricoverato, ma sono preoccupato. E come me, ognuna delle persone che hanno un parente positivo. Tutti siamo preoccupati quando questo contagio ci colpisce da vicino", ha detto il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, in un intervento particolarmente emotivo durante la conferenza stampa quotidiana sull'emergenza. Cuomo ha dedicato alcuni minuti al fratello, Chris, conduttore della Cnn, risultato positivo ieri al virus. "Il suo caso è esemplare - ha aggiunto - perché tutti vogliono sapere che cosa succede quando prendi il coronavirus. Lui è andato in diretta, da casa, come ha sempre fatto ogni sera, e ha spiegato che cosa succede. La febbre, la tosse. E' stato bravo e utile per i telespettatori. Sono orgoglioso di lui. Ti voglio bene fratellino".
Florida in confinamento totale da venerdì
Il governatore repubblicano della Florida, Ron DeSantis, ha ordinato il confinamento dei 21 milioni di residenti dello stato americano per rallentare la diffusione del coronavirus. Finora, sono state le contee statali a scegliere se ordinare o meno il contenimento, e il governatore, convinto sostenitore di Donald Trump, era stato criticato per la sua lenta risposta all'epidemia. A mezzanotte di giovedì (ora le locale, le 7 di venerdì in Italia), "emetterò un decreto per limitare i movimenti e le interazioni dei floridiani fuori dalle loro case", ha detto. Eccezioni si applicheranno ai servizi essenziali, ha affermato. Finora nello Stato sono stati confermati circa 7 mila casi di Covid-19, con 85 morti.
Il numero dei morti da coronavirus a New York sale a 1.941, di cui 391 nelle ultime 24ore. I casi di contagio accertati sono 83.712, quasi la metà dei casi a livello nazionale. Lo ha reso noto il governatore Andrew Cuomo nel corso della quotidiana conferenza stampa sull'epidemia del coronavirus.
Nello stato i contagiati sono 83.712, cioè 7.917 in più rispetto a ieri. L'aumento maggiore nella città di New York, con 4300 nuovi casi. In calo, però, i nuovi ricoverati: 1.297, martedì erano stati 1.412.
"Il numero continuerà a crescere" ha detto il governatore Cuomo che ha poi dichiarato che il picco "sarà intorno alla fine di aprile".
"Fare test il più velocemente possibile - ha detto Cuomo - è il modo migliore per affrontare l'emergenza. Dobbiamo cercare di mettere fine a quest'ansia che mette pressione su tutti". Circa 500 mila kit per fare i test verranno messi a disposizione da un'azienda nei prossimi giorni. "La prossima battaglia - ha aggiunto -è vedere cosa succederà all'apice del contagio".
Secondo le proiezioni, lo Stato di New York avrà bisogno di 110.000 letti di ospedale e 37.000 ventilatori.
Ny chiude aree giochi, 'regole non rispettate'
New York chiude i parchi giochi per bambini per colpa delle persone che non rispettano le regole sul distanziamento sociale,ha detto il governatore Andrew Cuomo lanciando un nuovo monito a tutti i cittadini a seguire le ordinanze anti-coronavirus e le linee guida dettate dalle autorità sanitarie.
Mio fratello positivo, sono preoccupato per lui
"Sono spaventato, perché è il mio fratellino, l'amico di una vita, sono preoccupato, perché non conosciamo ancora come funziona questo virus. Lui ha sintomi simili a una brutta influenza, è in casa, non è ricoverato, ma sono preoccupato. E come me, ognuna delle persone che hanno un parente positivo. Tutti siamo preoccupati quando questo contagio ci colpisce da vicino", ha detto il governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, in un intervento particolarmente emotivo durante la conferenza stampa quotidiana sull'emergenza. Cuomo ha dedicato alcuni minuti al fratello, Chris, conduttore della Cnn, risultato positivo ieri al virus. "Il suo caso è esemplare - ha aggiunto - perché tutti vogliono sapere che cosa succede quando prendi il coronavirus. Lui è andato in diretta, da casa, come ha sempre fatto ogni sera, e ha spiegato che cosa succede. La febbre, la tosse. E' stato bravo e utile per i telespettatori. Sono orgoglioso di lui. Ti voglio bene fratellino".
Florida in confinamento totale da venerdì
Il governatore repubblicano della Florida, Ron DeSantis, ha ordinato il confinamento dei 21 milioni di residenti dello stato americano per rallentare la diffusione del coronavirus. Finora, sono state le contee statali a scegliere se ordinare o meno il contenimento, e il governatore, convinto sostenitore di Donald Trump, era stato criticato per la sua lenta risposta all'epidemia. A mezzanotte di giovedì (ora le locale, le 7 di venerdì in Italia), "emetterò un decreto per limitare i movimenti e le interazioni dei floridiani fuori dalle loro case", ha detto. Eccezioni si applicheranno ai servizi essenziali, ha affermato. Finora nello Stato sono stati confermati circa 7 mila casi di Covid-19, con 85 morti.