MONDO
Tinder blocca utenti con hashtag 'Black lives matter'
Usa. Versati 750mila dollari: esce su cauzione uno degli agenti indagati per la morte di Floyd
L'avvocato del poliziotto, ha detto allo Star Tribune che il denaro necessario (750mila dollari) è stato pagato anche grazie ai fondi raccolti su una piattaforma di crowdfunding. Nel Paese intanto proseguono le proteste: in varie città le amministrazioni hanno rimosso statue di personalità del passato poichè coinvolte nel traffico degli schiavi oppure accusate di politiche razziste

Uno dei quattro agenti di polizia arrestati negli Stati Uniti poichè sospettati di responsabilità nell'omicidio di George Floyd è stato rilasciato su cauzione. La famiglia di Thomas Lane ha infatti versato i 750.000 dollari necessari a scarcerare il poliziotto, dopo che su internet ha lanciato una raccolta fondi. L'agente di polizia, 37 anni, licenziato dal suo dipartimento come gli altri colleghi coinvolti, ha lasciato la prigione della contea di Hennepin.
L'avvocato dell'agente Lane, Earl Grey, ha detto allo Star Tribune che il denaro necessario è stato pagato anche grazie ai fondi raccolti su una piattaforma di crowdfunding. Lane è accusato, con altri due colleghi, di complicità nell'omicidio di George Floyd. Il principale imputato è un quarto agente, Derek Chauvin, perseguito per avere materialmente asfissiato il cittadino afroamericano, premendo con forza il suo ginocchio sul collo della vittima per più di nove minuti.
La liberazione di uno degli agenti coinvolti nell'uccisione dell'afroamericano di Minneapolis non è la sola notizia destinata a creare malumori all'interno del movimento Black Lives Matter, che si batte per i diritti dei neri e ha raggiunto una eco mondiale, con corte e iniziative in tutto il mondo.
Tinder blocca utenti con hashtag 'Black lives matter'
La piattaforma di appuntamenti Tinder ha iniziato a bloccare i profili degli utenti che riportano l'hashtag del movimento oppure rilanciano link a siti esterni o a piattaforme di raccolta fondi. Come riporta l'emittente Bbc, tra le linee guida dell'applicazione è specificato che Tinder non può essere usato "per intenti promozionali", tuttavia alcuni utenti lamentano di essere stati bloccati solo per aver chiarito nel proprio profilo di sostenere il movimento e di non gradire quindi di essere contattati da persone che la pensano diversamente.
Proseguono le proteste
Intanto negli Stati Uniti proseguono le proteste: in varie città le amministrazioni hanno rimosso statue di personalità del passato poichè coinvolte nel traffico degli schiavi oppure accusate di politiche razziste. Le forze di polizia restano però nel mirino delle critiche: da più parti giungono gesti "di buona volontà", come ad esempio dalla polizia di Los Angeles, che ha sospeso sette agenti poichè sospettati di eccessivo uso della forza durante i cortei di protesta. A Tulsa invece, il dipartimento locale ha diffuso il video registrato dalla body cam di un agente, che mostra due poliziotti fermare due adolescenti afroamericani mentre passeggiavano in strada e ammanettarli.
Sindaco Houston firma ordinanza per avviare riforma della polizia
Il sindaco di Houston, in Texas, Sylvester Turner, ha firmato un'ordinanza esecutiva per avviare la riforma della polizia. Una decisione che segue la morte di George Floyd dopo un fermo di polizia. Turner ha spiegato di aver ascoltato le preoccupazioni e di aver "fatto dei passi immediati che riteniamo creeranno un sistema migliore per tutti".
Nell'ordinanza si prevede che gli agenti usino soltanto "la forza ragionevolmente e obiettivamente necessaria" per proteggere se stessi o gli altri quando hanno a che fare con membri della comunità, sospetti o detenuti. Inoltre i poliziotti dovrebbero usare tecniche per allentare la tensione e minimizzare l'uso della forza fisica. Tutti gli agenti devono identificarsi e rendere palese la loro intenzione di arrestare o trovare qualcuno. Prima dell'uso della "forza mortale" devono esaurire ogni altra "alternativa ragionevole disponibile" e in ogni caso l'uso delle armi deve essere scelto solo in caso di rischio per la vita. Tecniche come il blocco con il ginocchio sulla carotide, anche noto come "bloccaggio", saranno proibite. I poliziotti non potranno mettere le loro ginocchia, i piedi o il peso del corpo sul collo del sospettato.
Sono almeno dodici le città negli Stati Uniti che hanno messo al bando le manovre di soffocamento attuate dalla polizia durante l'arresto. Tra queste: Phoenix, Los Angeles, Sacramento, San Diego, Broward County (Florida), Miami, Chicago, Washington DC, Minneapolis, New York, Denver e Houston. La tecnica di soffocamento è stata oggetto di controversie per anni, in particolare dopo la morte di Eric Garner nel 2014, dopo che un agente di polizia venne accusato di averlo soffocato. Le forze dell'ordine affermano che le tecniche di soffocamento sono utilizzate per ottenere il controllo di soggetti aggressivi o che oppongono resistenza all'arresto. Alcuni dipartimenti affermano che dovrebbero essere impiegate solo come ultima risorsa, quando l'agente ritiene che il soggetto rappresenti una minaccia per la propria vita o quella di altri.
Trump: Seattle riprenda controllo o ci penserò io
Il presidente americano, Donald Trump, è tornato a minacciare di intervenire direttamente per fermare le proteste contro la morte di George Floyd. In questo caso a Seattle. "Il governatore della sinistra radicale Jay Inslee e il sindaco di Seattle vengono presi in giro a un livello che il nostro grande Paese non ha mai visto prima. Riprendetevi la vostra città ora. Se non lo fate, lo farò io", ha twittato il capo della Casa Bianca. "Questo non è un gioco. Questi orribili anarchici devono piegarsi immediatamente. Muovetevi subito", ha aggiunto.
Calcio Usa cancella divieto inginocchiarsi durante inno
La Federazione del calcio Usa ha deciso di abrogare il divieto di inginocchiarsi in campo durante l'inno nazionale, sull'onda delle proteste contro il razzismo scatenate dalla morte dell'afroamericano George Floyd, ucciso dalla polizia a Minneapolis. Su richiesta del presidente della Ussf (United States Soccer Federation) Cindy Parlow-Cone, il board si è riunito in video conferenza votando la cancellazione del divieto deciso nel 2017 dopo che Megan Rapinoe si è inginocchiata per manifestare il suo sostegno alla protesta contro il razzismo di Colin Kaepernick.
L'avvocato dell'agente Lane, Earl Grey, ha detto allo Star Tribune che il denaro necessario è stato pagato anche grazie ai fondi raccolti su una piattaforma di crowdfunding. Lane è accusato, con altri due colleghi, di complicità nell'omicidio di George Floyd. Il principale imputato è un quarto agente, Derek Chauvin, perseguito per avere materialmente asfissiato il cittadino afroamericano, premendo con forza il suo ginocchio sul collo della vittima per più di nove minuti.
One of four fired Minneapolis police officers charged in the death of George Floyd posted cash bail and was released from jail Wednesday afternoon. https://t.co/rk0MlJsaof
— Star Tribune (@StarTribune) June 11, 2020
La liberazione di uno degli agenti coinvolti nell'uccisione dell'afroamericano di Minneapolis non è la sola notizia destinata a creare malumori all'interno del movimento Black Lives Matter, che si batte per i diritti dei neri e ha raggiunto una eco mondiale, con corte e iniziative in tutto il mondo.
Tinder blocca utenti con hashtag 'Black lives matter'
La piattaforma di appuntamenti Tinder ha iniziato a bloccare i profili degli utenti che riportano l'hashtag del movimento oppure rilanciano link a siti esterni o a piattaforme di raccolta fondi. Come riporta l'emittente Bbc, tra le linee guida dell'applicazione è specificato che Tinder non può essere usato "per intenti promozionali", tuttavia alcuni utenti lamentano di essere stati bloccati solo per aver chiarito nel proprio profilo di sostenere il movimento e di non gradire quindi di essere contattati da persone che la pensano diversamente.
Proseguono le proteste
Intanto negli Stati Uniti proseguono le proteste: in varie città le amministrazioni hanno rimosso statue di personalità del passato poichè coinvolte nel traffico degli schiavi oppure accusate di politiche razziste. Le forze di polizia restano però nel mirino delle critiche: da più parti giungono gesti "di buona volontà", come ad esempio dalla polizia di Los Angeles, che ha sospeso sette agenti poichè sospettati di eccessivo uso della forza durante i cortei di protesta. A Tulsa invece, il dipartimento locale ha diffuso il video registrato dalla body cam di un agente, che mostra due poliziotti fermare due adolescenti afroamericani mentre passeggiavano in strada e ammanettarli.
Sindaco Houston firma ordinanza per avviare riforma della polizia
Il sindaco di Houston, in Texas, Sylvester Turner, ha firmato un'ordinanza esecutiva per avviare la riforma della polizia. Una decisione che segue la morte di George Floyd dopo un fermo di polizia. Turner ha spiegato di aver ascoltato le preoccupazioni e di aver "fatto dei passi immediati che riteniamo creeranno un sistema migliore per tutti".
Nell'ordinanza si prevede che gli agenti usino soltanto "la forza ragionevolmente e obiettivamente necessaria" per proteggere se stessi o gli altri quando hanno a che fare con membri della comunità, sospetti o detenuti. Inoltre i poliziotti dovrebbero usare tecniche per allentare la tensione e minimizzare l'uso della forza fisica. Tutti gli agenti devono identificarsi e rendere palese la loro intenzione di arrestare o trovare qualcuno. Prima dell'uso della "forza mortale" devono esaurire ogni altra "alternativa ragionevole disponibile" e in ogni caso l'uso delle armi deve essere scelto solo in caso di rischio per la vita. Tecniche come il blocco con il ginocchio sulla carotide, anche noto come "bloccaggio", saranno proibite. I poliziotti non potranno mettere le loro ginocchia, i piedi o il peso del corpo sul collo del sospettato.
Sono almeno dodici le città negli Stati Uniti che hanno messo al bando le manovre di soffocamento attuate dalla polizia durante l'arresto. Tra queste: Phoenix, Los Angeles, Sacramento, San Diego, Broward County (Florida), Miami, Chicago, Washington DC, Minneapolis, New York, Denver e Houston. La tecnica di soffocamento è stata oggetto di controversie per anni, in particolare dopo la morte di Eric Garner nel 2014, dopo che un agente di polizia venne accusato di averlo soffocato. Le forze dell'ordine affermano che le tecniche di soffocamento sono utilizzate per ottenere il controllo di soggetti aggressivi o che oppongono resistenza all'arresto. Alcuni dipartimenti affermano che dovrebbero essere impiegate solo come ultima risorsa, quando l'agente ritiene che il soggetto rappresenti una minaccia per la propria vita o quella di altri.
Trump: Seattle riprenda controllo o ci penserò io
Il presidente americano, Donald Trump, è tornato a minacciare di intervenire direttamente per fermare le proteste contro la morte di George Floyd. In questo caso a Seattle. "Il governatore della sinistra radicale Jay Inslee e il sindaco di Seattle vengono presi in giro a un livello che il nostro grande Paese non ha mai visto prima. Riprendetevi la vostra città ora. Se non lo fate, lo farò io", ha twittato il capo della Casa Bianca. "Questo non è un gioco. Questi orribili anarchici devono piegarsi immediatamente. Muovetevi subito", ha aggiunto.
Calcio Usa cancella divieto inginocchiarsi durante inno
La Federazione del calcio Usa ha deciso di abrogare il divieto di inginocchiarsi in campo durante l'inno nazionale, sull'onda delle proteste contro il razzismo scatenate dalla morte dell'afroamericano George Floyd, ucciso dalla polizia a Minneapolis. Su richiesta del presidente della Ussf (United States Soccer Federation) Cindy Parlow-Cone, il board si è riunito in video conferenza votando la cancellazione del divieto deciso nel 2017 dopo che Megan Rapinoe si è inginocchiata per manifestare il suo sostegno alla protesta contro il razzismo di Colin Kaepernick.