MONDO
Si tratta di un ordine temporaneo. Nuova udienza: 10 agosto
Usa. Armi con stampante 3D, giudice blocca rilascio degli schemi: possibilità di danni irreparabili
Ore prima che venisse emesso l'ordine restrittivo, i democratici avevano lanciato l'allarme per il rischio di "armi fantasma" che potevano evitare il rilevamento e rappresentare un pericolo mortale

Un giudice federale di Seattle ha emesso un ordine restrittivo temporaneo per fermare la pubblicazione online, prevista oggi, di progetti per realizzare pistole con stampanti 3D, non rintracciabili e non rilevabili dai metal detector. La decisione è arrivata dopo che otto Stati americani, più il Distretto di Columbia, hanno indetto un'azione legale per chiedere all'amministrazione Trump di impedire la diffusione degli schemi, in quanto rappresenterebbero una seria minaccia per la sicurezza nazionale.
La società dietro la pubblicazione, la Defense Distributed con sede in Texas, aveva raggiunto un accordo con il governo federale nel mese di giugno che gli permetteva di rendere disponibili per il download le istruzioni da oggi. Ma secondo il giudice distrettuale degli Stati Uniti Robert Lasnik, che ha emesso l'ordine restrittivo ieri pomeriggio, "c'è la possibilità di danni irreparabili a causa del modo in cui queste armi possono essere fatte".
Ore prima che venisse emesso l'ordine restrittivo, i democratici avevano lanciato l'allarme per il rischio di "armi fantasma" che potevano evitare il rilevamento e rappresentare un pericolo mortale. Ieri lo stesso presidente americano in un tweet aveva definito "senza senso" l'idea di rendere disponibile al pubblico delle pistole in plastica stampate in 3D. La prossima udienza per discutere il caso è stata fissata per il 10 agosto.
La società dietro la pubblicazione, la Defense Distributed con sede in Texas, aveva raggiunto un accordo con il governo federale nel mese di giugno che gli permetteva di rendere disponibili per il download le istruzioni da oggi. Ma secondo il giudice distrettuale degli Stati Uniti Robert Lasnik, che ha emesso l'ordine restrittivo ieri pomeriggio, "c'è la possibilità di danni irreparabili a causa del modo in cui queste armi possono essere fatte".
Ore prima che venisse emesso l'ordine restrittivo, i democratici avevano lanciato l'allarme per il rischio di "armi fantasma" che potevano evitare il rilevamento e rappresentare un pericolo mortale. Ieri lo stesso presidente americano in un tweet aveva definito "senza senso" l'idea di rendere disponibile al pubblico delle pistole in plastica stampate in 3D. La prossima udienza per discutere il caso è stata fissata per il 10 agosto.