MONDO
106 vittime dall'inizio degli scontri in aprile
Venezuela sull'orlo della guerra civile: ancora 2 morti. Domenica si vota per Assemblea Costituente
È un Venezuela sull'orlo della guerra civile quello che continua a contare i morti. Altre due persone sono morte ieri durante le manifestazioni contro il presidente Maduro. Si tratta di un giovane di 29 anni, ucciso in circostanze che la Procura definisce irregolari a Jabillote, nello Stato di Anzoàtegui e di un altro di 23 a Cabudare, nello Stato di Laro.
Sciopero di 48 ore: 7 vittime
Ieri e mercoledì sono stati i giorni dell'ennesimo sciopero generale indetto dall'opposizione: una carneficina in cui sono morte 7 persone portando a 106 i morti lasciato sul campo dall'inizio delle proteste contro Maduro, lo scorso aprile.
I vescovi contro la Costituente: sarà faziosa
La Conferenza Episcopale del Venezuela lancia l'ennesimo appello per la fine delle violenze e si schiera già contro l'Assemblea Costituente che deve essere eletta domenica: "Sarà faziosa", dicono i vescovi sottolineando che non risolverà i problemi che il Paese si trova da tempo ad affrontare: la scarsità di cibo e di farmaci e la profonda crisi politica.
Usa ai diplomatici: lasciate la capitale
Le autorità di Washington hanno oridinato ai familiari del personale diplomatico di lasciare Caracas prima del voto per l'Assemblea Costituente voluto da Maduro per il 30 luglio e fortemente osteggiato dall'opposizione. Il Dipartimento di Stato ha anche denunciato l'arresto e la detenzione di cittadini americani.
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