Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/virus-trasmesso-da-zanzara-della-dengue-provoca-danni-cerebrali-a-neonati-in-brasile-1ed257d7-bf42-4c5d-9047-77c9b405a38e.html | rainews/live/ | true
MONDO

Una zanzara colpisce le donne incinte

Allerta sanitaria in Brasile per virus che causa danni cerebrali ai neonati: trasmesso da zanzare

Le autorità sanitarie brasiliane hanno lanciato l'allarme sul virus Zika, trasmesso dalle zanzare della dengue che, è stato confermato, è stato la causa della nascita di migliaia di bambini con malformazione congenita al cervello. Nel 2015 si sono avuti 40 decessi, anche se l'epidemia è nota da tempo. Dell’emergenza oggi ne parlano anche Washington Post e Cnn.

Condividi
In Brasile sono all’esame più di duemila casi sospetti di microcefalia e 40 decessi di bambini, tutti avvenuti nel 2015 mentre l'anno scorso si sono registrati nel Paese 147 casi di neonati colpiti dalla malattia.
 
L'agente patogeno responsabile della malattia, il virus Zika, è stato scoperto nelle scimmie della foresta di Zika, in Uganda, nel 1947. Il virus provoca sintomi lievi nella maggior parte dei casi, ma può portare a gravi complicazioni neurologiche o addirittura la morte in alcune circostanze. Il Ministero della salute brasiliano aveva già confermato il 28 novembre scorso di aver riscontrato la presenza il virus Zika in un neonato affetto da microcefalia, che è deceduto ed è stato sottoposto ad autopsia.  Si tratta di una malattia congenita rara che provoca la nascita con il cranio atrofizzato. Il virus è stato trovato anche nel liquido amniotico di due madri i cui bambini sono nati con microcefalia.
 
Il virus viene trasmesso da una zanzara, l’Aedes aegypti, che deposita le uova nelle acque ristagnanti. La zanzara  è anche il vettore della dengue, malattia endemica in Brasile, che il governo da anni cerca di contrastare. Sul portale del Ministero della salute brasiliano ci sono raccomandazioni alla popolazione perché eviti di creare condizioni favorevoli alla diffusione delle larve della zanzara (qualsiasi possibile contenitore di acque ristagnanti) e un breve capitolo è dedicato alla microcefalia: “Il 22 dicembre il Ministero ha aggiornato i dati relativi alle infezioni provocate dal virus Zika. Secondo l’ultimo bollettino epidemiologico, sono stati notificati 2.782 casi sospetti della malattia e 40 decessi”. La diffusione riguarda 618 municipi. Ricercatori del Ministero sono al lavoro negli Stati di Pernambuco, Rio Grande do Norte, Paraiba, Sergipe, Ceara, dove i casi sono più frequenti. 

Anche il Centro europeo per la prevenzione e controllo delle malattie (Ecdc) aveva segnalato, il 27 maggio scorso, l'epidemia del virus Zika in Brasile e nell'area del Pacifico