ECONOMIA
Il Governatore: essenziali per sviluppo stabilità e riforme
Visco, protezionismo Usa rischio per crescita globale
"Non ci sono scorciatoie - ha sottolineato - specie per un paese gravato da un debito pubblico così pesante e da problemi strutturali così persistenti"
In Italia "la ripresa prosegue seppure gradualmente", ma lo "scenario è soggetto a rischi". Lo ha affermato il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nel suo intervento al Forex. "Nello scenario più recente - ha sottolineato Visco - si prefigura un crescita del Pil intorno all'1% all'anno, in media, nel triennio 2017-2019".
"Il mantenimento - ha spiegato il governatore - di condizioni ordinate sui mercati, il consolidamento della crescita, la ripresa degli investimenti, il miglioramento ulteriore delle condizioni del mercato del lavoro presuppongono soprattutto che non si interrompa la realizzazione del processo di riforma avviato negli ultimi anni".
E proprio la stabilità, accompagnata dalle riforme sono essenziali per lo sviluppo. Non ci sono scorciatoie afferma Visco ricordando come questo sia più importante "specie per un paese gravato da un debito pubblico così pesante e da problemi strutturali così persistenti". Per il governatore "ripensamenti, ritardi resistenze che non mancano in alcuni settori incluso il bancario" e rischiano di "vanificare i progressi realizzati durante la lunga crisi dalla quale sia pure a fatica stiamo uscendo".
Visco: crisi banche gestite in modo costruttivo e trasparente
Sul capitolo banche il Governatore ha detto che le crisi sono state affrontate lo scorso anno "in modo costruttivo, con il concorso del settore pubblico, anche in veste di facilitatore, e di quello privato attraverso una pluralita' di strumenti". Visco ricorda la ricapitalizzazione pubblica richiesta dal Monte Paschi, i fondi privati costituiti per l'acquisto di sofferenze e il rafforzamento patrimoniale, utilizzato per Popolare Vicenza e Veneto Banca e il ramo volontario dei fondi di garanzia dei depositi, per le banche di piccola dimensione. Infine per le quattro banche in risoluzione Visco rivendica l'attuazione di una "procedura di vendita aperta e trasparente, sono state valutate tutte le offerte concretamente disponibili, provenienti da ogni operatore interessato, italiano ed estero".
Ancora sul fronte banche, Visco ribadisce l'esortazione alle banche di credito cooperativo "a dare concreta, rapida attuazione al sistema del settore". Nel corso del suo intervento all'Assiom Forex, Visco ha infatti sottolineato che "solo un passaggio rapido alla nuova configurazione consentirà di rafforzare, quando necessario, la patrimonializzazione e di continuare a svolgere al meglio, anche nel nuovo contesto dell'unione bancaria, la funzione di supporto alle economie del territorio tipica delle banche di credito cooperativo". Per Visco "la presenza di più gruppi bancari cooperativi è compatibile con lo spirito delle riforma; ma e' necessario procedere rapidamente".
Da protezionismo Trump rischi per crescita globale
Le mosse protezionistiche del neopresidente degli Stati Uniti, Donald Trump, possono innescare interventi simili in altri paesi e possono comportare rischi per la crescita globale ha detto il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nel suo intervento al Forex. "La dichiarata intenzione - ha detto Visco - dell'amministrazione americana di rallentare o invertire il processo di liberalizzazione degli scambi commerciali, e le azioni già compiute a questo fine, rischiano di innescare analoghi interventi in altri paesi, con esiti negativi sulla crescita globale".
"Il mantenimento - ha spiegato il governatore - di condizioni ordinate sui mercati, il consolidamento della crescita, la ripresa degli investimenti, il miglioramento ulteriore delle condizioni del mercato del lavoro presuppongono soprattutto che non si interrompa la realizzazione del processo di riforma avviato negli ultimi anni".
E proprio la stabilità, accompagnata dalle riforme sono essenziali per lo sviluppo. Non ci sono scorciatoie afferma Visco ricordando come questo sia più importante "specie per un paese gravato da un debito pubblico così pesante e da problemi strutturali così persistenti". Per il governatore "ripensamenti, ritardi resistenze che non mancano in alcuni settori incluso il bancario" e rischiano di "vanificare i progressi realizzati durante la lunga crisi dalla quale sia pure a fatica stiamo uscendo".
Visco: crisi banche gestite in modo costruttivo e trasparente
Sul capitolo banche il Governatore ha detto che le crisi sono state affrontate lo scorso anno "in modo costruttivo, con il concorso del settore pubblico, anche in veste di facilitatore, e di quello privato attraverso una pluralita' di strumenti". Visco ricorda la ricapitalizzazione pubblica richiesta dal Monte Paschi, i fondi privati costituiti per l'acquisto di sofferenze e il rafforzamento patrimoniale, utilizzato per Popolare Vicenza e Veneto Banca e il ramo volontario dei fondi di garanzia dei depositi, per le banche di piccola dimensione. Infine per le quattro banche in risoluzione Visco rivendica l'attuazione di una "procedura di vendita aperta e trasparente, sono state valutate tutte le offerte concretamente disponibili, provenienti da ogni operatore interessato, italiano ed estero".
Ancora sul fronte banche, Visco ribadisce l'esortazione alle banche di credito cooperativo "a dare concreta, rapida attuazione al sistema del settore". Nel corso del suo intervento all'Assiom Forex, Visco ha infatti sottolineato che "solo un passaggio rapido alla nuova configurazione consentirà di rafforzare, quando necessario, la patrimonializzazione e di continuare a svolgere al meglio, anche nel nuovo contesto dell'unione bancaria, la funzione di supporto alle economie del territorio tipica delle banche di credito cooperativo". Per Visco "la presenza di più gruppi bancari cooperativi è compatibile con lo spirito delle riforma; ma e' necessario procedere rapidamente".
Da protezionismo Trump rischi per crescita globale
Le mosse protezionistiche del neopresidente degli Stati Uniti, Donald Trump, possono innescare interventi simili in altri paesi e possono comportare rischi per la crescita globale ha detto il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, nel suo intervento al Forex. "La dichiarata intenzione - ha detto Visco - dell'amministrazione americana di rallentare o invertire il processo di liberalizzazione degli scambi commerciali, e le azioni già compiute a questo fine, rischiano di innescare analoghi interventi in altri paesi, con esiti negativi sulla crescita globale".