MONDO
Le compagnie cambiano rotta, ma trovano altri problemi
Malaysia Airlines. Chiuso lo spazio aereo ucraino? Si vola sulla Siria
In fuga dalle rotte aeree che passano sopra l'Ucraina, le compagnie aeree che vanno verso l'Asia devono fare i conti con i congestionati cieli europei e il sorvolo di altri Paesi in guerra
di Celia GuimaraesLondra
La compagnia aerea Malaysia Airlines ha cambiato la rotta del volo tra Londra e Kuala Lumpur, dopo la chiusura dello spazio aereo sull’Ucraina. Da domenica, gli aerei in quella tratta ora sorvolano la Siria. La notizia è del sito Flightradar24, che ha postato su Twitter una mappa dove si vede il cambiamento.
Tracking su Twitter
Dopo l’incidente del volo MH 17, tutte le compagnie aeree hanno cominciato ad evitare lo spazio aereo sopra l’Ucraina a causa della guerra in corso. Secondo i dati di tracking di Flightradar24, prima dell’incidente del volo Amsterdam-Kuala Lumpur i voli della Malaysia Airlines in partenza da Londra seguivano la rotta ad est dell’Ucraina. Venerdì e sabato invece avevano cominciato a sorvolare la Turchia e, da domenica, la Siria.
Congestionamento aereo
Il secondo cambio di rotta dei velivoli è indicativo dei problemi che devono affrontare le compagnie aeree, costrette a cercare ‘autostrade del cielo’ senza correre il rischio essere coinvolte in conflitti a terra e obbligate a tenersi lontane dalle aerovie europee verso l’Asia, iper congestionate e più costose.
Erano centinaia gli aerei che sorvolavano l’Ucraina ogni giorno fino all’incidente con l’aereo della Malaysia Airlines, ma non è inconsueto che vengano usati corridoi aerei sopra altri Paesi problematici come la Siria o l’Afghanistan.
Non passate di lì
La Faa, ente di controllo dell’aviazione statunitense, che ha le norme di sicurezza tra le più rigide al mondo, raccomanda vivamente agli operatori americani di non volare da o verso la Siria e di non sorvolare il suo territorio.
Tracking su Twitter
Dopo l’incidente del volo MH 17, tutte le compagnie aeree hanno cominciato ad evitare lo spazio aereo sopra l’Ucraina a causa della guerra in corso. Secondo i dati di tracking di Flightradar24, prima dell’incidente del volo Amsterdam-Kuala Lumpur i voli della Malaysia Airlines in partenza da Londra seguivano la rotta ad est dell’Ucraina. Venerdì e sabato invece avevano cominciato a sorvolare la Turchia e, da domenica, la Siria.
Congestionamento aereo
Il secondo cambio di rotta dei velivoli è indicativo dei problemi che devono affrontare le compagnie aeree, costrette a cercare ‘autostrade del cielo’ senza correre il rischio essere coinvolte in conflitti a terra e obbligate a tenersi lontane dalle aerovie europee verso l’Asia, iper congestionate e più costose.
Erano centinaia gli aerei che sorvolavano l’Ucraina ogni giorno fino all’incidente con l’aereo della Malaysia Airlines, ma non è inconsueto che vengano usati corridoi aerei sopra altri Paesi problematici come la Siria o l’Afghanistan.
Non passate di lì
La Faa, ente di controllo dell’aviazione statunitense, che ha le norme di sicurezza tra le più rigide al mondo, raccomanda vivamente agli operatori americani di non volare da o verso la Siria e di non sorvolare il suo territorio.