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EUROPA

Lotta alla pandemia

Von der Leyen: "Da AstraZeneca meno del 10% delle dosi pattuite"

"Se un'azienda non onora i propri impegni, non possiamo permettere che esporti. Ho sostenuto l'Italia di Mario Draghi fin dall'inizio", ha detto la presidente della Commissione europea

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"Da quanto vediamo AstraZeneca sta distribuendo meno del 10%" delle dosi di vaccino in Ue rispetto a quanto pattuito per il primo trimestre. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un'intervista ad un gruppo di media europei, tra cui l'ANSA.

Secondo il contratto, "AstraZeneca doveva iniziare a produrre prima di avere l'autorizzazione al mercato" e preparare le scorte "per distribuire le dosi una volta avuto il via libera. Ha funzionato con Biontech-Pfizer e Moderna, non ha funzionato con AstraZeneca. Vogliamo sapere cosa è successo", ha aggiunto.

Da subito con Roma sullo stop a AstraZeneca
"Se un'azienda non" onora i propri impegni, "non possiamo permettere che esporti. Ho sostenuto l'Italia" di Mario Draghi "fin dall'inizio perché da quanto vediamo AstraZeneca distribuisce meno del 10%" in Europa" di quanto fosse stato pattuito per il primo trimestre. Perciò pieno sostegno e allineamento con l'Italia". Quella di bloccare l'export  "è stata una decisione consensuale", ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.

Stop export AstraZeneca fino al rispetto dei patti
 "Ci aspettiamo che AstraZeneca accresca i suoi sforzi per distribuire di più e mettersi in pari. Questo sarà il riferimento sulla possibilità" per l'azienda "di esportare anche da altri Stati membri". La mancata autorizzazione dell'Italia "non è una tantum, dipende dall'azienda" ricreare "la fiducia onorando il contratto. Se lo farà, certamente le porte dell'export saranno aperte, ha detto  la presidente della Commissione europea.

Via libera all'ok rapido dell'Ema sui vaccini adattati
"L'Ema ha già pubblicato le linee guida per accelerare l'approvazione di vaccini adattati in caso di nuove varianti. Lo adotteremo in collegio l'11 marzo", ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen.

L'Ue non sia il capro espiatorio 'La nostra strategia funziona' 
"L'Ue non sia il capro espiatorio. La nostra strategia di vaccinazione funziona. Sebbene il numero di infezioni stia aumentando in molti Paesi, il tasso di mortalità sta diminuendo. Ciò dimostra che la nostra strategia di vaccinazione, inclusa la definizione delle priorità delle persone anziane e vulnerabili, è quella giusta". Così la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, inun'intervista ad un gruppo di media europei, tra cui l'ANSA.