10 giugno 1940: l'Italia dichiara guerra a Francia e Inghilterra. Il discorso di Benito Mussolini
Il 10 giugno di 74 anni fa Benito Mussolini annunciava l'avvenuta dichiarazione di guerra a Francia e Gran Bretagna, sancendo così l'ingresso dell'Italia nel secondo conflitto mondiale. Dagli archivi dell'Istituto Luce il discorso del duce dal balcone di Palazzo Venezia, in collegamento con le piazze di Genova, Torino, Milano, Venezia, Trieste, Bologna
"Combattenti di terra, di mare e dell'aria. Camicie nere della rivoluzione e delle legioni. Uomini e donne d'Italia, dell'Impero e del Regno d'Albania. Ascoltate!".
Di fronte alla "folla oceanica" di Piazza Venezia Benito Mussolini pronuncia il 10 giugno del 1940 il suo discorso più celebre. Di certo quello dalle conseguenze più tragiche.
"Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria. L'ora delle decisioni irrevocabili. La dichiarazione di guerra è già stata consegnata agli ambasciatori di Gran Bretagna e di Francia. Scendiamo in campo contro le democrazie plutocratiche e reazionarie dell'Occidente, che, in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia, e spesso insidiato l'esistenza medesima del popolo italiano"
Di fronte alla "folla oceanica" di Piazza Venezia Benito Mussolini pronuncia il 10 giugno del 1940 il suo discorso più celebre. Di certo quello dalle conseguenze più tragiche.
"Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria. L'ora delle decisioni irrevocabili. La dichiarazione di guerra è già stata consegnata agli ambasciatori di Gran Bretagna e di Francia. Scendiamo in campo contro le democrazie plutocratiche e reazionarie dell'Occidente, che, in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia, e spesso insidiato l'esistenza medesima del popolo italiano"