10 mila euro contraffatti in un pacco postale, arrestata una giovane triestina
Colta in flagrante, i carabinieri hanno arrestato la donna nei pressi dell'ufficio postale in via Hermet a Trieste
Quasi 10 mila euro in banconote da 20 euro. Tutte contraffatte. Così, dopo l'arresto di una giovane triestina di 23 anni, V.P., i carabinieri si sono messi a contare i 492 facsimile nascosti in un pacco che la donna aveva ritirato all'ufficio postale in via Hermet a Trieste. Stando alle prime indiscrezioni e come si evince dalle immagini, secondo gli investigatori il livello di contraffazione delle banconote era "particolarmente elevato". Inoltre, erano equamente divise sia del vecchio che del nuovo tipo.
Già da alcune settimane i militari avevano avviato una serie di controlli, concentrati tra gli esercizi commerciali di Largo Barriera, dove erano stati segnalati diversi episodi di uso di banconote false da 20 euro. Dalle informazioni acquisite è stato possibile risalire alla descrizione delle persone coinvolte, tra cui la giovane triestina. Intorno alle 8.30 di stamani, i Carabinieri l'hanno fermata dopo che aveva appena ritirato da un ufficio postale un pacco, al cui interno sono state scoperte le banconote false. Un'altra persona che la accompagnava è stata denunciata per concorso nel reato di acquisto e detenzione di monete contraffatte o alterate.
Già da alcune settimane i militari avevano avviato una serie di controlli, concentrati tra gli esercizi commerciali di Largo Barriera, dove erano stati segnalati diversi episodi di uso di banconote false da 20 euro. Dalle informazioni acquisite è stato possibile risalire alla descrizione delle persone coinvolte, tra cui la giovane triestina. Intorno alle 8.30 di stamani, i Carabinieri l'hanno fermata dopo che aveva appena ritirato da un ufficio postale un pacco, al cui interno sono state scoperte le banconote false. Un'altra persona che la accompagnava è stata denunciata per concorso nel reato di acquisto e detenzione di monete contraffatte o alterate.