186 grammi di dolcezza: è la cucciola di panda appena nata a Taiwan
Yuan Yuan, la femmina di panda gigante, dono "diplomatico" della Cina a Taiwan nel 2008 quando i rapporti tra i due Paesi erano certamente meno tesi di oggi, ha dato alla luce una piccolissima e tenerissima cucciola.
Yuan Yuan e il suo compagno Tuan Tuan, i cui nomi in cinese significano "incontro" e "unità", erano stati offerti nel 2008 come simbolo di quello che allora erano le migliorate relazioni tra Pechino e Taipei. La neonata, concepita con l'inseminazione artificiale e nata dopo un parto durato cinque ore, pesa 186 grammi e non ha ancora un nome.
"Speravamo che sua madre potesse prendersi cura di lei ma Yuan Yuan probabilmente era troppo stanca per il lungo travaglio. Dopo aver valutato la situazione si è dunque deciso di portarle via la piccola in modo che possa essere nutrita dai custodi," ha annunciato lo zoo in un comunicato. Il cucciolo di panda è in condizioni stabili dopo essere stato trattato per una lieve lesione alla schiena.
Nel 2013, Yuan Yuan aveva già dato alla luce Yuan Zai, anche lei femmina, il primo panda gigante nato a Taiwan. In genere, Pechino richiede che la prole dei panda che presta ad altri Stati debba essere rimandata in Cina. Facendo un'eccezione a questa prassi, Pechino ha consentito a Taipei di tenersi Yuan Zai perché i suoi genitori sono stati regalati. L'arrivo della coppia nel 2008 aveva scatenato una vera e propria "Pandamania" in in tutta l'isola, soprattutto dopo la nascita di Yuan Zai.
L'isola è autonoma dal 1949, ma il regime comunista rivendica la sovranità su Taiwan. Dall'elezione del presidente taiwanese Tsai Ing-wen nel 2016, la Cina ha chiuso ogni possibilità di negoziare con Taiwan e ha aumentato la pressione contro un'isola che vede ancora come una provincia ribelle che deve tornare in seno alla madrepatria, con la forza, se necessario.
Nel mondo sono meno di 1.600 i panda che vivono ancora in natura, per lo più nella provincia cinese dello Szechuan e 300 sono in cattività distribuiti un po' in tutto il mondo.