Il 14 febbraio del 1989 Ayatollah Khomeini lanciò una fatwa contro l'autore dei "Versetti satanici", romanzo fantastico ma chiaramente allusivo alla figura di Maometto uscito l'anno prima. Salman Rushdie riuscì a riparare in Inghilterra dove vive da allora sotto protezione. La condanna a morte con l'accusa di bestemmia è stata rinnovata nel 2009 e pende tuttora sul capo dello scrittore