25 aprile. Draghi: "Simbolo rinascita Italia intera. Non scegliere è immorale"
"E' la ricostruzione basata sulla fratellanza, sulla solidarietà, sull'amore, sulla giustizia che porta alla riconciliazione" sottolinea il Presidente del Consiglio in visita al Museo della Liberazione di via Tasso
"E' nella ricostruzione del presente, in cui il ricordo serve a dirci quel che non vogliamo ripetere, che avviene la riconciliazione. E' la ricostruzione basata sulla fratellanza, sulla solidarietà, sull'amore, sulla giustizia che porta alla riconciliazione". Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel suo intervento al museo Storico della Liberazione di via Tasso. "Queste stanze che un tempo videro orrori da domani vedranno visitatori, speriamo molti giovani, che vogliono conoscere la storia d'Italia. Sono molto contento di celebrare la festa della Liberazione in un luogo simbolo del periodo più nero vissuto nella storia della capitale ma anche della rinascita dell'Italia intera".
Il premier ha poi aggiunto: "Nell'onorare la memoria di chi lottò per la libertà dobbiamo anche ricordarci che non fummo tutti noi italiani brava gente. Dobbiamo ricordare che non scegliere è immorale. Significa far morire un'altra volta chi mostrò coraggio", chi "sacrificò se stesso per consentirci di vivere in un paese democratico".
Il premier ha poi aggiunto: "Nell'onorare la memoria di chi lottò per la libertà dobbiamo anche ricordarci che non fummo tutti noi italiani brava gente. Dobbiamo ricordare che non scegliere è immorale. Significa far morire un'altra volta chi mostrò coraggio", chi "sacrificò se stesso per consentirci di vivere in un paese democratico".