3 luglio, il giorno più nero del rock: quando morirono Jim Morrison e Brian Jones
Belli e dannati. Jim Morrison, voce dei Doors e icona del rock psichedelico proveniente dalla West Coast e Brian Jones, fondatore dei Rolling Stones e talentuoso polistrumentista, sono accomunati dalla tragica sorte: una morte prematura avvenuta il 3 luglio.
Jim Morrison fu trovato senza vita il 2 luglio 1971 nella vasca da bagno dell'appartamento parigino in cui viveva con la compagna Pamela Courson. La causa ufficiale della morte, arresto cardiaco, lasciò aperte molte domande sulle circostanze del tragico evento apparentemente dovuto a una overdose di eroina.
Jim Morrison in studio con i Doors alla fine del 1970 durante la registrazione di "Crawling Kingsnake"
Avvolto nel mistero anche l'annegamento di Brian Jones avvenuto nella notte del 3 luglio 1969 nella piscina della sua casa nel Sussex. La morte fu dichiarata incidentale dal Coroner ma anche in questo caso il pesante abuso di alcol e droghe che aveva portato poche settimane prima al suo allontanamento dalla band ha probabilmente influito. Due giorni dopo il grande concerto in Hyde Park dei Rolling Stones davanti a 250mila persone si trasformo in un tributo alla memoria.
5 luglio 1969, Mick Jagger legge "Adonais" di Percy Bysshe Shelley in memoria di Brian Jones