4 Novembre, le Frecce Tricolori sul Vittoriano
Il Presidente della Repubblica celebra la ricorrenza del 4 novembre e della vittoria della Grande Guerra.
— Aeronautica Militare (@ItalianAirForce) 4 novembre 2018
Le @FrecceTricolori sorvolano l'#AltaredellaPatria #Roma per il Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle #ForzeArmate#AeronauticaMilitare #4novembre #UnaForzaperilPaese #LeNostreForze pic.twitter.com/V4VdcKpw3Y
Quest'anno le celebrazioni della Giornata dell'Unità Nazionale e il giorno delle Forze Armate sono coincise con il centenario dell'armistizio che segna la fine della Grande Guerra. Per l'occasione si è svolta la parata delle Forze Armate che da piazza Venezia ha sfilato per i Fori Imperiali. A dare il via alle celebrazioni il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che, dopo essere stato accolto da una Brigata di formazione interforze, dal premier Giuseppe Conte, dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta, dai presidenti di Senato e Camera Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico, e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Claudio Graziano, ha percorso le scale dell'Altare della Patria per deporre la corona d'alloro al Sacello del Milite Ignoto. Presente alla cerimonia anche il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale Giorgio Toschi.
Appena il Capo dello Stato ha posato le mani sulla corona hanno fatto la loro comparsa le Frecce Tricolori che hanno colorato il cielo grigio con i tradizionali colori verde, rosso e bianco. Suggestivo anche il passaggio dei cinque elicotteri di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Nonostante il maltempo, molti gli spettatori presenti assiepati sul perimetro della piazza.
La cerimonia di commemorazione è durata circa mezz'ora, il Capo dello Stato ha reso omaggio alle Forze Armate presenti in piazza Venezia e ha salutato i militari accompagnato dal ministro della Difesa Trenta. Intorno alle 9.20 Mattarella ha salutato le alte cariche dello Stato presenti ed è risalito in macchina per raggiungere il Sacrario di Redipuglia.