50 anni in 30 foto: auguri Kim Rossi Stuart
Da bambino voleva fare il nuotatore
Kim Rossi Stuart è stato un bambino prodigio del cinema italiano. Il suo esordio risale a 45 anni fa quando debuttò sul grande schermo nella pellicola di Mauro Bolognini "Fatti di gente perbene" film sul delitto Murri.
Figlio dell'attore Giacomo Rossi Stuart e della modella tedesco-olandese Klara Muller, ha raccontato che non voleva recitare: "Dopo il primo ciak, non ne volli più sapere! Li tenni tutti in ostaggio per un po': poi mi sommersero di cioccolatini, e alla fine accondiscesi a girare ancora".
Nato alla Garbatella e cresciuto al Pigneto, il suo sogno erano le Olimpiadi di Seul del 1988 da nuotatore per cui si allenava e non pensava al cinema. La carriera decollò quando, ragazzino, fu raccolto in autostop da Pietro Valsecchi, produttore di Checco Zalone, che notandolo gli disse: "Hai una faccia pazzesca, devi fare un provino!".
A 14 anni è protagonista di "I ragazzi della valle misteriosa", serie tv di Marcello Aliprandi del 1984. Tre anni dopo è Anthony Scott in "Il ragazzo dal kimono d'oro" - ispirato a "Karate Kid" - di Fabrizio De Angelis, ma il grande successo arriva con il ruolo di Romualdo nella serie "Fantaghirò" di Lamberto Bava. Rischia di rimanere intrappolato nel personaggio, poi arriva il provino per "Senza pelle", di Alessandro D'Alatri. "I produttori non volevano uno che veniva dalla televisione: ma alla fine accettarono, a malincuore".
Dopo questo successo è la volta di "Al di là delle nuvole" di Antonioni e Wim Wenders. È il periodo, quello degli anni '90, che porta l'attore a diventare uno dei più apprezzati e impegnati personaggi del nostro cinema. È stato infatti il padre che abbandona il figlio affetto da patologia neuromotoria che ritrova dopo 15 anni in "Le chiavi di casa" di Gianni Amelio, il Freddo di "Romanzo criminale" e il protagonista di "Vallanzasca - Gli angeli del male", entrambi di Michele Placido e Lucignolo nel "Pinocchio" di Benigni.
Ha lavorato con i fratelli Taviani, Francesca Archibugi, Daniele Luchetti e Carlo Mazzacurati, poi è passato alla regia con "Anche Libero va bene" e "Tommaso" e alla scrittura con la raccolta di racconti "Le Guarigioni" uscito quest'anno per La nave di Teseo. A marzo 2019 ha sposato la sua storica compagna Ilaria Spada, attrice e madre dei suoi due figli Ettore e Ian.
Figlio dell'attore Giacomo Rossi Stuart e della modella tedesco-olandese Klara Muller, ha raccontato che non voleva recitare: "Dopo il primo ciak, non ne volli più sapere! Li tenni tutti in ostaggio per un po': poi mi sommersero di cioccolatini, e alla fine accondiscesi a girare ancora".
Nato alla Garbatella e cresciuto al Pigneto, il suo sogno erano le Olimpiadi di Seul del 1988 da nuotatore per cui si allenava e non pensava al cinema. La carriera decollò quando, ragazzino, fu raccolto in autostop da Pietro Valsecchi, produttore di Checco Zalone, che notandolo gli disse: "Hai una faccia pazzesca, devi fare un provino!".
A 14 anni è protagonista di "I ragazzi della valle misteriosa", serie tv di Marcello Aliprandi del 1984. Tre anni dopo è Anthony Scott in "Il ragazzo dal kimono d'oro" - ispirato a "Karate Kid" - di Fabrizio De Angelis, ma il grande successo arriva con il ruolo di Romualdo nella serie "Fantaghirò" di Lamberto Bava. Rischia di rimanere intrappolato nel personaggio, poi arriva il provino per "Senza pelle", di Alessandro D'Alatri. "I produttori non volevano uno che veniva dalla televisione: ma alla fine accettarono, a malincuore".
Dopo questo successo è la volta di "Al di là delle nuvole" di Antonioni e Wim Wenders. È il periodo, quello degli anni '90, che porta l'attore a diventare uno dei più apprezzati e impegnati personaggi del nostro cinema. È stato infatti il padre che abbandona il figlio affetto da patologia neuromotoria che ritrova dopo 15 anni in "Le chiavi di casa" di Gianni Amelio, il Freddo di "Romanzo criminale" e il protagonista di "Vallanzasca - Gli angeli del male", entrambi di Michele Placido e Lucignolo nel "Pinocchio" di Benigni.
Ha lavorato con i fratelli Taviani, Francesca Archibugi, Daniele Luchetti e Carlo Mazzacurati, poi è passato alla regia con "Anche Libero va bene" e "Tommaso" e alla scrittura con la raccolta di racconti "Le Guarigioni" uscito quest'anno per La nave di Teseo. A marzo 2019 ha sposato la sua storica compagna Ilaria Spada, attrice e madre dei suoi due figli Ettore e Ian.