Piazza Syntagma è irriconoscibile, dopo gli scontri davanti alla sede del Parlamento greco e per le strade di Atene. Mentre fuori c'era l'inferno, dentro i parlamentari hanno approvato il piano Tsipras. Tra molotov e lanci di oggetti, gli agenti in tenuta antisommossa hanno usato gas lacrimogeni per impedire l'avanzata degli antagonisti, a volto coperto e pronti allo scontro fisico. Sarebbero circa una cinquatina i fermati.