6 dicembre 2007, il rogo e la strage tra gli operai della linea 5 della Thyssenkrupp di Torino
La notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007, quando sulla linea 5 dello stabilimento Thyssenkrupp di Torino si sviluppò l'incendio che devastò lo stabilimento e uccise 7 operai. Le fiamme uccisero Rosario Rodinò, Antonio Schiavone, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo e Giusppe Demasi
Per quella che è passata alla storia come una delle più sconcertanti tragedie sul lavoro degli ultimi tempi, nel 2016 la Cassazione ha condannato Cosimo Cafueri (6 anni e 8 mesi), Marco Pucci (6 anni e 10 mesi), Daniele Moroni (7 anni e 6 mesi) e Raffaele Salerno (7 anni e 2 mesi).
Condannati anche Harald Espenhahn e Gerald Priegnitz rispettivamente a 9 anni e 8 mesi e 6 anni e 10 mesi. Se i dirigenti italiani hanno cominciato il periodo di carcerazione nel 2016, ottenendo poi i servizi sociali, quelli tedeschi non hanno trascorso neppure un giorno in cella.
E lo scorso 14 novembre la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha avviato un procedimento contro l'Italia e la Germania per capire come mai siano ancora liberi.
Condannati anche Harald Espenhahn e Gerald Priegnitz rispettivamente a 9 anni e 8 mesi e 6 anni e 10 mesi. Se i dirigenti italiani hanno cominciato il periodo di carcerazione nel 2016, ottenendo poi i servizi sociali, quelli tedeschi non hanno trascorso neppure un giorno in cella.
E lo scorso 14 novembre la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha avviato un procedimento contro l'Italia e la Germania per capire come mai siano ancora liberi.