Stretto e lungo, tutt'altro che maneggevole e per giunta molto costoso. Si presentava così il DynaTAC 8000x di Motorola, il primo cellulare a debuttare nei negozi. Motorola aveva raccolto la sfida dieci anni prima: era l'aprile del 1973 quando l'ingegnere Martin Cooper riuscì a effettuare la prima chiamata sperimentale senza fili.
Alto circa 25 cm e dal peso di 800 grammi, con la sua forma rettangolare, stretta e lunga, e con l'altrettanto lunga antenna di gomma, dava più l'idea di un walkie-talkie che di un portatile. Alla poca maneggevolezza e alla scarsa durata della batteria (reggeva al massimo un'ora di chiamate) si univa il prezzo esorbitante: 4.000 dollari (equivalenti oggi a 9.000 dollari e a 6.500 euro circa). Nonostante questo, le prenotazioni superarono di gran lunga il numero di esemplari in commercio.