60 anni fa il primo Bulli Volkswagen: il pullmino che rivoluzionò il mondo e ne divenne icona
Da 60 anni percorre le vie del globo, esercitando un fascino insondabile su molte generazioni di globetrotters: è il Bulli, alias T2 o semplicemente Trasnsporter, veicolo tra i più fortunati nella storia della motorizzazione di massa.
Esattamente 60 anni fa, l'8 marzo del 1956, il primo Transporter uscì dalle linee di fabbricazione dello stabilimento Volkswagen di Hannover, inaugurato appunto per produrre il veicolo destinato a rivoluzionare - forse più dello stesso Maggiolino - la mobilità nel dopoguerra.
Dal veicolo commerciale furgonato nacquero infatti tante varianti per il trasporto persone e per il tempo libero permettendo, mai come era accaduto in precedenza, di viaggiare in tanti a bordo di un veicolo privato e di trasferire al mondo delle quattro ruote i concetti di convivialità e di condivisione che sono ancora oggi di grande attualità. Lo stabilimento di Hannover, ricorda una nota di Volkswagen, è stato anche un esempio dell'emancipazione femminile in Germania: partito con 25 donne su un totale di 4.000 occupati nel 1956, è arrivato nel 1959 ha avere 1.044 donne nella sua forza lavoro. E ad Hannover nel 1974 sono apparse 'nonostante forti resistenze' le prime strutture aziendali per le mamme e i loro bambini - non solo in Volkswagen ma nell'intera Germania - volute da Margot Krey, operaia diventata rappresentante sindacale e importante sostenitrice dell'emancipazione femminile, rimasta in azienda fino al 1993.
Per celebrare i 60 anni dall'avvio della produzione del Bulli, Volkswagen ha organizzato una serie di eventi ad Hannover e una insolita interazione tra i visitatori e il lavoratori, con tour nelle linee di montaggio e 'stazioni' di approfondimento (tre giorni alla settimana) per scoprire i segreti dell'attuale generazione del Volkswagen Transporter. Il Bulli aveva fatto il suo debutto nel 1950 a Wolfsburg, a fianco del Maggiolino, ma il successo di questo innovativo veicolo - ne venivano costruiti 80 al giorno, a fronte di una richiesta di 330 - fu tale da obbligare l'azienda a realizzare uno stabilimento dedicato esclusivamente a questo modello.