Tre film in 15 mesi, una morte improvvisa, il 30 settembre 1955, a 24 anni sulla sua Porsche 550 Spyder. Da allora James Dean, quel ragazzo schivo e timido dell'Indiana, è entrato nel mito. Tutto parte con Elia Kazan e La valle dell’Eden, complessa saga familiare tratta dal romanzo di Steinbeck. È subito nominato all'Oscar. Gioventù bruciata, lo ha consacrato. L'addio con Il Gigante di George Stevens in cui è Jett Rink, un allevatore texano che scopre il petrolio nel suo terreno. Durante le riprese, mentre si reca a una gara automobilistica in California, muore in un incidente stradale.