40 operazioni di soccorso al largo della Libia: 6500 migranti salvati in una sola giornata
La Guardia Costiera ha coordinato 40 operazioni di soccorso nello Stretto di Sicilia che hanno portato al salvataggio di un totale di 6.500 persone.
C'è anche un bambino di 5 giorni tra i migranti soccorsi nella giornata di ieri nel Canale di Sicilia, un numero impressionante: 6500 persone prese a bordo dalle navi che presidiano il tratto di mare tra la Libia e l'Italia. La Guardia Costiera su Twitter ha fatto sapere di aver coordinato 40 operazioni di soccorso cui hanno partecipato anche unità della Marina Militare, di Ong, dei dispositivi Ue Frontex e Eunavformed. Negli ultimi quattro giorni sono state circa diecimila le
persone recuperate in mare. Il grosso delle imbarcazione si trovava al largo delle coste libiche. Un tale numero di persone tratte in salvo, con il picco assoluto di ieri, lascia pensare che chiusa la rotta balcanica che partiva dalla Turchia alla volta della Grecia via Egeo, non resta che l'alternativa libica, dove non esiste un governo in grado di gestire il fenomeno, in mano a bande criminali.
Secondo l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, dall'inizio del 2016 sono già 270.576 i migranti entrati via mare in Europa (oltre 105 mila solo in Italia), un po' meno dei primi otto mesi del 2015, quando furono 354.618. Le persone morte durante la traversata del Mediterraneo, soprattutto del Canale di Sicilia, sono state già 3.165, ben 509 in più dello stesso periodo del 2015, quando furono 2.656. La stragrande maggioranza dei migranti giunti via mare è
approdata in Grecia (162.730) e in Italia (105.342), una minoranza in Spagna (2.476) e a Cipro (28).
persone recuperate in mare. Il grosso delle imbarcazione si trovava al largo delle coste libiche. Un tale numero di persone tratte in salvo, con il picco assoluto di ieri, lascia pensare che chiusa la rotta balcanica che partiva dalla Turchia alla volta della Grecia via Egeo, non resta che l'alternativa libica, dove non esiste un governo in grado di gestire il fenomeno, in mano a bande criminali.
Secondo l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, dall'inizio del 2016 sono già 270.576 i migranti entrati via mare in Europa (oltre 105 mila solo in Italia), un po' meno dei primi otto mesi del 2015, quando furono 354.618. Le persone morte durante la traversata del Mediterraneo, soprattutto del Canale di Sicilia, sono state già 3.165, ben 509 in più dello stesso periodo del 2015, quando furono 2.656. La stragrande maggioranza dei migranti giunti via mare è
approdata in Grecia (162.730) e in Italia (105.342), una minoranza in Spagna (2.476) e a Cipro (28).
#centraleoperativa coordina 40 soccorsi #strettodisicilia,#guardiacostiera @ItalianNavy @EUNAVFORMED_OHQ @Frontex ONG salvano 6500 #migranti
— Guardia Costiera (@guardiacostiera) 29 agosto 2016